6 Agosto 2021

Superbike Most, Prove 1: Toprak si scatena, Rea per adesso è lontano

Toprak Razgatlioglu va alla scoperta di Most e monopolizza la prima sessione. Kawasaki e Ducati sono dietro, Jonathan Rea parte con il sesto tempo

Superbike, Toprak Razgatlioglu

Most, novità Superbike e 50° tracciato della serie Mondiale, è piaciuto subito a Toprak Razgatlioglu. Il turco della Yamaha ha dominato la prima sessione, servita a piloti e squadre per farsi un’idea delle difficoltà di questo tracciato dove nessuno ha riferimenti ed è tutt’altro che banale. Toprak precede la Kawasaki, ma non è quella di Jonathan Rea, solo sesto, bensì Alex Lowes. Segue con il terzo crono la Ducati di Scott Redding.

Marvin Fritz davanti a Jonathan Rea 

Sorpresa di giornata, ma fino ad un certo punto, il tedesco Marvin Fritz, specialista dell’Endurance ma soprattutto ex campione IDM, la Superbike germanica che qui corre ogni anno. Fritz guida la Yamaha YZF-R1 del team Yart, corazzata delle gare di durata che qui schiera anche il ceco Karel Hanika, autore del nono tempo. Jonathan Rea è stato preceduto anche da Andrea Locatelli, che con l’altra R1 ufficiale conferma il gran momento di forma. Il bergamasco ad Assen ha battezzato il suo primo podio in top class. Yamaha sugli scudi, con tre moto nelle prime cinque posizioni. Aldilà del talento di Jonathan Rea che tiene a galla la Kawasaki, la YZF-R1 in questa sembra decisamente la Superbike più competitiva del lotto.

La novità non cambia i valori 

Alla fine il fattore “pista sconosciuta” non ha affatto cambiato faccia al mondiale, i valori tecnici sono più o meno quelli di sempre. Stupisce un pò Rea fuori dalla top 5, ma lo scudiero Alex Lowes subito dietro Toprak lascia supporre che Jonathan e la Kawasaki si siano tenuto tanto margine nel taschino. Alle spalle dei soliti noti fa capolino la BMW di Tom Sykes, a precedere la Honda HRC di Alvaro Bautista. Attardati, al momento, è ducatisti Axel Bassani e Michael Rinaldi. Si è girato sotto un pallido sole, con 20 °C di temperatura aria e 29 °C d’asfalto: il meteo per il week end è abbastanza incerto e anche questo è un fattore che potrebbe pesare.

Alle 15 la seconda sessione

Stare in pista più tempo possibile è fondamentale per migliorare la conoscenza del circuito. Sarà fondamentale la FP2, perchè dopo non ci sarà più tempo: sabato 7 agosto resterà solo mezz’ora di FP3, poi sarà già ora di giocarsi le posizioni in griglia con la Superpole che scatta alle 11:10. Qui tutti gli orari TV“Partire nelle prime due file è fondamentale nella Superbike di quest’anno” avverte Tom Sykes, specialista del giro tutto o niente dall’alto delle sue 50 Superpole conquistate. A Most ancora di più, perchè la prima chicane è un imbuto che alla partenza farà sicuramente molta selezione.

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Superbike, Most

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