10 Giugno 2022

Superbike Misano, prove 2: Bautista nell’iperspazio, Toprak-Rea vicini

Alvaro Bautista e la Ducati velocissimi nel venerdi della Superbike a Misano. Toprak e Rea sono ad un soffio, sarà battaglia

Alvaro Bautista, Superbike

Alvaro Bautista e la Ducati fanno sul serio a Misano. E’ dello spagnolo il giro veloce del venerdi, un fantastico 1’34″008 di gran lunga sotto il primato ufficiale del tracciato. Da notare che la Rossa qui è partita con il vantaggio dei test svolti a metà marzo. Jonathan Rea e Toprak Razgatlioglu non sono lontani: il week end ci regalerà una sfida memorabile. (Qui gli orari in pista e in TV)

Arriva anche Michael Rinaldi

Con la Panigale e le gomme già molto usurate Alvaro Bautista ha demolito il record ufficiale: 1’34″356 firmato da Michael Rinaldi nella gara sprint dell’anno scorso. Il leader del Mondiale è in forma strepitosa: veloce era già nel 2019, anzi velocissimo. Tre anni dopo sta trovando anche la consistenza di risultato fondamentale per puntare al titolo. Fra il primatista del venerdi e i due rivali Toprak e Rea ci sono appena 126 millesimi! Il solito terzetto nei tre round precedenti ha fatto storia a se, ma stavolta è diverso. Sulla pista di casa si è già profilata la sagoma di Michael Rinaldi, distante solo 176 millesimi dal caposquadra.

Jonathan Rea passo prodigioso

L’analisi dei cronologici è complicata dal fatto che la FP1 è stata poco indicativa, causa bassa temperatura (20 °C asfalto). Nel pomeriggio, sotto il sole, sulla pista c’erano 28 °C: secondo previsioni sabato e domenica seremo sui 35-40 °C. Dai dati emerge il potenziale di Jonathan Rea, che ha fatto un run di sedici giri (la gara sarà su diciotto) mantenendosi per ben sette volte sul ritmo di 1’34″2-1’34″3. Il giro veloce lo ha fatto alla prima uscita, di soli cinque giri. Alvaro Bautista ha fatto un primo run di dieci giri, poi un secondo di sei, segnando il tempo record all’ultimo. Poi è uscito per la terza volta, compiendo quattro giri senza miglioramento. Toprak ha fatto otto giri consecutivi: miglior giro al secondo, 1’34″6 all’ultimo.

Andrea Locatelli decimo tempo

All’ombra dei magnifici quattro si è distinto il tedeschino Phillip Ottl, tornato in pista a tempo di record con la spalla destra fratturata all’Estoril ancora dolorante: quinto tempo! Invece arretra Andrea Locatelli che al mattino era in scia a Toprak e invece con la stessa Yamaha R1 chiude la giornata al decimo posto. Axel Bassani è dodicesimo, a nove decimi da Bautista.

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Foto: Marco Lanfranchi

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