30 Marzo 2020

Superbike: Loris Baz, il motore Yamaha 2020 arriverà dopo lo stop forzato

Ten Kate non ha ancora ricevuto il propulsore aggiornato, causa lo stop delle attività Yamaha in Italia. Ma prima o poi arriverà

Superbike, Loris Baz

Lo stop forzato ha radicalmente cambiato i piani tecnici dei team Superbike. Loris Baz avrebbe dovuto disporre del motore Yamaha 2020 a partire dal round di Jerez, inizialmente programmato nel week end appena trascorso. Nella tappa successiva ad Assen il team Ten Kate invece avrebbe usato un propulsore preparato direttamente da loro, con componenti Yamaha Factory. L’emergenza coronavirus ha ovviamente fatto saltare tutto. La quarantena in Italia ha bloccato le operazioni racing di Yamaha, che hanno sede a Gerno di Lesmo, per cui gli olandesi non hanno ancora ricevuto nè i motori completi tantomeno i ricambi. Loris Baz ha disputato il round d’apertura in Australia con una YZF-R1 ibrida: ciclistica 2020 e motore 2019, portando a casa due settimi e un ottavo posto.

“NOI STIAMO LAVORANDO”

In Olanda le restrizioni sono più blande rispetto all’Italia, per cui in Ten Kate stanno continuano a lavorare sulla Yamaha R1 del francese. “Noi siamo regolarmente aperti e l’attività va avanti più o meno come prima” ha confermato Kervin Bos, team manager della struttura che ha sede 50 chilometri a sud di Assen. “Anche la concessionaria (la più grande d’Olanda, ndr) è regolarmente aperta. Secondo i dati ufficiali OMS, ad oggi l’Olanda conta 10.930 infettati e 771 vittime.  “Stiamo continuando il nostro lavoro di sviluppo, basandoci sui dati che abbiamo acquisito in Australia. L’unico inconveniente è che non ci sono arrivati i motori 2020, per il blocco delle attività Yamaha in Italia.  Ma non siamo con le mani in mano: stiamo approntando vari particolari, come testate di nostra preparazione, che useremo quando l’attività di tutta la struttura Yamaha tornerà a regime.”

“PROVEREMO AD ASSEN”

Il Mondiale Superbike, nei piani Dorna, potrebbe ricominciare a metà giugno a Misano, ma più facilmente si andrà al 1-2 agosto, quando sarebbe prevista la tappa ad Oschersleben, in Germania. “Per noi è importante che Assen sia stato riprogrammato ad agosto, ci teniamo moltissimo alla nostra gara di casa ed è importante anche per i nostri sponsor” ha detto Kervin Bos a speedweek.com. “Lo stop forzato sta creando problemi a tutti, noi compresi, ma correre ad Assen ad agosto ci potrebbe permettere di fare un paio di giorni di test su quel tracciato. Vogliamo farci trovare preparati, perchè con Loris Baz abbiamo dimostrato di poter ambire alle posizioni da podio.”

Lascia un commento