22 Novembre 2023

Superbike, Jonathan Rea promuove la Yamaha R1: “Sono già competitivo”

Yamaha ha completato l'ultimo test del 2023 e sia Rea che Locatelli hanno lasciato Jerez con il sorriso: la R1 sta migliorando.

Superbike, test Jerez: Jonathan Rea felice della Yamaha R1

Lunedì e martedì il team Pata Yamaha Prometeon è sceso in pista a Jerez per l’ultimo test del 2023. Jonathan Rea ha compiuto ben 173 giri, mentre Andrea Locatelli 155: un totale di oltre 1.453 chilometri. Il giro più veloce è stato siglato dal pilota italiano in 1’38″447, un tempo quasi identico a quello di Remy Gardner (1’38″447) nel precedente test svolto sempre in Andalusia.

Superbike, test Jerez: il bilancio di Rea

Rea, che già l’altra volta era rimasto impressionato dalla Yamaha, è davvero molto soddisfatto di come sono andate le due giornate in Spagna: “Il test è stato davvero positivo e mi sono davvero divertito a guidare la mia nuova R1. Abbiamo avuto ottime condizioni, soprattutto nel primo giorno: la temperatura era più calda di quanto ci aspettassimo, simile alla gara e siamo riusciti a portare a termine molto lavoro. Avevo tre moto su cui provare diverse opzioni e tante parti diverse. Penso che non siamo mai riusciti a mettere tutto insieme per arrivare alla combinazione perfetta, ma abbiamo ancora molto tempo“.

La Yamaha R1 convince sempre di più il sei volte campione del mondo, che fine gennaio 2024 avrà modo di provarla anche in un circuito diverso come Portimao: “Ho completato il test con una simulazione di gara di 20 giri che è stata molto positiva e penso che più giri faccio sulla R1, più capisco come si comporta la moto in determinate condizioni e più fiducia posso acquisire. Non sento di aver ancora trovato il limite, sto ancora capendo come gestire l’ultima parte della frenata, ma mi sento già competitivo. Sono stati due giorni intensi ma molto preziosi“.

Locatelli felice del lavoro fatto

Può sorridere anche Locatelli, che a Jerez non aveva ancora il suo futuro capotecnico Tom O’Kane ma che ha comunque lavorato bene con Damiano Evangelisti: “Sono molto felice di questi due giorni di test, perché rispetto al passato, per me è stato sempre un po’ difficile fare un buon lavoro soprattutto a Jerez. Ma penso che da lunedì a martedì abbiamo trovato davvero buon set-up di base sulla mia R1 e ho un ottimo feeling con la moto. Ero veloce in ogni condizione e veloce in ogni uscita, quindi questo era davvero importante. Eravamo contenti del tempo sul giro, eravamo contenti del ritmo: penso che sia uno dei migliori test che ho fatto“.

Il pilota lombardo ha compiuto progressi importanti in Andalusia e questo gli dà molta fiducia in vista della stagione SBK 2024: “Le sensazioni dopo il fine settimana di gara non erano delle migliori, ma penso che siamo migliorati molto e abbiamo capito molto di più dopo questi due giorni. Sono davvero orgoglioso di me stesso, ma anche del fatto che Yamaha e tutto lo staff del team abbiano fatto un ottimo lavoro e mi abbiano dato molta fiducia. Allo stesso tempo devo credere in me stesso e cercare di migliorare insieme, quindi questa è una conclusione davvero positiva per il 2023.“.

Foto: Yamaha Racing

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