17 Luglio 2023

Superbike, Jonathan Rea: anche a Imola deve accontentarsi

Rea ha ottenuto il massimo possibile a Italia, è contento dei due podi nelle gare lunghe: non era mai successo prima nel 2023.

Jonathan Rea Superbike Imola

Jonathan Rea rischia davvero di concludere il 2023 senza conquistare una vittoria. È dal 2009 che conquista almeno un successo nel Mondiale Superbike e questa striscia si potrebbe interrompere. Alvaro Bautista sta dominando il campionato e, quando non vince lui, è Toprak Razgatlioglu a trionfare.

Nel recente round a Imola il pilota Kawasaki ha ottenuto due terzi posti nelle gare principali e un quarto nella Superpole Race. È stato il migliore fine settimana della sua stagione, ciò la dice lunga sulle difficoltà che sta incontrando. La caduta di Bautista nella seconda manche in Emilia-Romagna poteva essere una grande occasione, ma non ha potuto sfruttarla e anche Axel Bassani gli è arrivato davanti.

Superbike Imola, il bilancio di Rea

Rea pensava di poter fare meglio in Superpole Race, un manche di 10 giri nella quale ha normalmente maggiori chance di giocarsela: “Sembrava la nostra migliore occasione, ma partire dalla settima posizione non è il modo migliore per sfruttarla. Ho fatto una buona partenza, però non avevo il ritmo. Ho lotta con Locatelli e non ha commesso errori”.

Il sei volte campione mondiale SBK pensava che sarebbe andata meglio anche Gara 2: “Pensavo che avrei potuto lottare di più, perché non ero sicuro della scelta della gomma da parte di Bassani ed ero abbastanza convinto che la nostra fosse buona. Lui aveva una SCX di sviluppo, io una di SCX di gamma. All’inizio credevo di aver fatto jackpot, ma a tre quarti di gara ho iniziato a faticare con l’anteriore e nei cambi di direzione. Forse ho spinto troppo sulla gomma, inoltre chi era davanti accelerava meglio in uscita di curva“.

Jonny contento dei risultati in Italia

Nonostante pensasse di poter fare qualcosa di meglio, il pilota Kawasaki si è detto complessivamente soddisfatto del round disputato all’Autodromo Enzo e Dino Ferrari: “Sono felice, è stato il migliore weekend della stagione, con due podi ottenuti nelle gare lunghe e tanti punti conquistati. Certamente in Gara 2 la caduta di Bautista mi ha agevolato, altrimenti lui avrebbe battagliato per vincere. Sapevamo che quello di Imola poteva essere un buon circuito per noi, ma la giornata di venerdì era stata difficile e anche sabato mattina non pensavo di avere il ritmo giusto. In gara mi sono sentito meglio e non ho commesso errori“.

Jonny sa qual è oggi la dimensione della sua Ninja ZX-10RR e cerca di ottenere il massimo possibile. Vincere è complicato, quindi prova almeno a salire sul podio. Gli obiettivi sono cambiati rispetto a quando lottava per il titolo mondiale Superbike, ora è costretto ad accontentarsi. La sua speranza è che Kawasaki lavori efficacemente per il 2024, magari sfruttando anche i 500 giri/min che ha ottenuto il suo motore nel 2023 e che adesso non può sfruttare.

Foto: Kawasaki Racing

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