16 Luglio 2023

Kawasaki Superbike ed i giri motore: dati, tolti, inutilizzabili

Con 10 punti di concessione Kawasaki nel Mondiale Superbike ha guadagnato quei bramati 500 giri, ma è una soluzione in ottica 2024.

Kawasaki Superbike ed i giri motore: dati, tolti, inutilizzabili

Una storia lunga un lustro. Parliamo delle Kawasaki Ninja ZX-10R del Mondiale Superbike ed i giri/motore concessi o meno dal regolamento vigente. Un argomento che ha tenuto banco anche nel fine settimana di Imola, comportando persino una posizione ufficiale da parte di KRT in materia, sincerata in un comunicato diffuso nei giorni scorsi.

TUTTO SCATURITO DAL MONDIALE SUPERBIKE 2018

Come detto, si tratta di una storia lunga e, pertanto, necessita di una cronistoria con il cosiddetto “riassunto delle puntate precedenti“. Siamo al 2017, come risaputo Jonathan Rea monopolizzava la scena nel Mondiale Superbike e, di tutta risposta, chi di dovere decise, senza alcun algoritmo o sistema di equiparazione delle prestazioni previsto dal regolamento, di porre fine alla sua supremazia. Con una decisione senza precedenti: togliere, in vista della stagione 2018, addirittura 1.400 giri/motore in un colpo solo. Dai 15.500 contemplati dal regolamento 2017, ai 14.100 del 2018. Una mazzata, a cui KRT e Rea riuscirono a far fronte alla loro solita maniera: vincendo. In anticipo, oltretutto, considerando che il propulsore in configurazione 14.100 giri fu provato in anticipo nel conclusivo round 2017 in Qatar, vedendo in ogni caso JR conquistare la vittoria.

DAL 2020 ALL’INSEGUIMENTO DI 500 GIRI

Con la definizione del regolamento 2020, la Kawasaki ZX-10R era arrivata a 14.600 giri e, proprio in questo frangente, entrarono in gioco i fatidici 500 giri dei quali tanto si è parlato. Nel 2021 la casa di Akashi omolò una nuova versione della ZX-10R (sigla ZXT02N), aspettandosi di poter “girare” a 15.100. Quei 500 giri, tuttavia, non furono concessi. Scott Smart, Direttore Tecnico del Mondiale Superbike (esautorato a fine 2022), giudicò che il nuovo modello non presentava alcun cambiamento significativo rispetto alla versione precedente, pertanto senza deliberare quei 500 giri in più. Una decisione motivata successivamente dal regolamento, con riportate le parti/motore che possano consentire un bonus di giri/motore a nuova omologazione avvenuta.

STESSA STORIA PER IL MONDIALE SUPERBIKE 2023

Anche quest’anno Kawasaki ha omologato una nuova versione della ZX-10R (sigla ZXT02T), restando tuttavia a 14.600 giri. Sebbene il motore presenti alcune novità significative (in primis il Variable Air Intake System, ovvero i cornetti di aspirazione ad altezza variabile), la situazione non è cambiata. Ad inizio 2023 le Kawasaki si sono schierate senza quei bramati 500 giri in più.

10 PUNTI DI CONCESSIONE PER 500 GIRI

Si arriva così alla più stretta attualità. Dopo Assen, Kawasaki ha sfruttato 5 punti di concessione previsti dal regolamento per guadagnare 250 giri. Discorso analogo alla vigilia di Imola: altri 5 punti, altri 250 giri. Tutto questo per raggiungere quei 500 giri, anche se sono attualmente… utilizzabili. In una nota diffusa da KRT è stato espressamente specificato che “KRT attualmente non sta utilizzando questi 500 rpm in attesa del terzo check point delle concessioni in base all’articolo 2.4.3.3.c.i“. Con anche una frase polemica al seguito. “Da inizio stagione, Kawasaki è il costruttore con il numero di rpm inferiore rispetto alla concorrenza (1.500 rpm in meno rispetto a Ducati, ad esempio). La serie di parti richieste da KRT attraverso i punti di concessioni sono gli stessi richiesti nel 2021, all’epoca senza che la FIM consentì di omologare la ZX-10RR a causa di una differente interpretazione di motore riprogettato“. Tradotto, quei 10 punti di concessione servono ad ottenere quei 500 giri non concessi nel 2021 (punto di sopra).

SVILUPPI 2024

In sostanza Kawasaki non sta usufruendo attualmente dei 500 giri in più, attendendo la terza fase delle concessioni che potranno permettere interventi più significativi al propulsore. In sostanza per KRT è stata una mossa strategica in ottica 2024. L’anno venturo potranno partire da 15.100 giri/motore, con tutto ciò che comporta. Certo: ormai è assodato che servirebbe una ZX-10RR nuova in tutto e per tutto, ma con questa mossa l’impegno della Verdona in ottica 2024 è fuori discussione…

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