22 Luglio 2022

Superbike, boss Yamaha: “Per Toprak vincere è come una droga”

Paul Denning commenta la vittoria di Toprak Razgatlioglu a Donington Park: il campione ritorna in corsa per il titolo Superbike.

Superbike, Toprak Razgatlioglu

A Dington Park Toprak Razgatlioglu e Yamaha hanno dimostrato che ci sono e non resteranno a guardare la corsa al titolo Superbike 2022. Prima tripletta per il campione turco che si avvicina in classifica: Jonathan Rea adesso dista 26 lunghezze, Alvaro Bautista a +43. Un week-end da incorniciare per il team Pata Yamaha with Brixx WorldSBK a cui è riuscita l’impresa sfiorata a Magny-Cours nella scorsa stagione.

Il tracciato inglese ha giocato a favore di Razgatlioglu che sa esaltarsi con le alte temperature dell’asfalto. Una tappa iniziata in salita nel venerdì di libere e poi risoltasi come un fine settimana storico per il marchio di Iwata nel WorldSBK. A riassumere l’impresa d’Oltremanica è il team manager Paul Denning: “E’ la prima volta che vince tutte e tre le gare e anche la prima volta per il nostro team e per Yamaha. Alla fine della giornata di venerdì eravamo in difficoltà. Senza dubbio eravamo veloci ma Jonathan lo era molto di più, non solo in termini di giro secco ma anche sul passo del long run. Eravamo piuttosto staccati e Toprak non aveva un bel feeling con la moto”.

Yamaha vuole difendere il titolo Superbike

La versa svolta c’è stata sabato mattina, con i tecnici Yamaha che hanno saputo apportare le necessarie modifiche alla R1, grazie alle quali Toprak Razgatlioglu ha migliorato il passo gara. “I miglioramenti alla moto hanno dato a Toprak tanta fiducia in più ed è riuscito a guidare in modo molto naturale, molto dolce – ha sottolineato Paul Denning sul sito ufficiale WorldSBK.com -. Sabato ha dominato la gara, è stato impressionante. Le gare di dieci giri sono sempre molto combattute e fare così tanti giri in 1’26” e vincere è stato grandioso. L’ultima gara è stata molto impegnativa dato che Jonathan nella prima metà era lì… ma Toprak è riuscito ancora ad adattarsi e a portare a casa il risultato. Non potrei essere più felice per questo weekend, per gli sforzi del team e dei piloti”.

Il distacco da Alvaro Bautista si è ridotto da 79 a 43 punti, Toprak sembra ritornato alle buoni sensazioni dell’anno scorso. Ha trionfato su un circuito fisicamente molto impegnativo, con grandi cambi di direzione ad alta velocità e frenate brusche, che mettono a dura prova la forza dei piloti. Razgatlioglu è pronto per riaffacciarsi ai piani alti del Mondiale Superbike, non resterà certo a guardare davanti al dominio provvisorio della Ducati, con Kawasaki a fare da antagonista. Il fuoriclasse turco vuole ricordare di esserci e di essere uno dei tre favoriti. “Vincere è come una droga. Toprak dopo 23 giri domenica era davvero disidratato ma alla fine la sua vera droga è provare a vincere. Ed è fiducioso che il pacchetto sia in grado di farlo“.

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