25 Febbraio 2024

Superbike, Bautista e il sorpasso di Lowes: “Non pensavo lo facesse lì”

Nessuna vittoria, ma feeling in crescita: Bautista contento di com'è finita in Australia, non lo ha sorpreso essere stato superato da Lowes ma...

Superbike Phillip Island, Alvaro Bautista soddisfatto di com'è finita

Dopo una Gara 1 da dimenticare, con la caduta e il 15° posto finale, oggi Alvaro Bautista si è un po’ riscattato a Phillip Island. In Superpole Race è arrivato 4°, appena dietro a Toprak Razgatlioglu, e poi in Gara 2 si è classificato 2°. All’ultimo giro Alex Lowes lo ha sopravanzato con un bel sorpasso all’esterno alla curva 9 (la Lukey Heights), lo spagnolo non ha saputo replicare. Comunque, in un weekend non semplicissimo questo è un buon risultato. Nel prossimo round a Barcellona (22-24 marzo) le cose dovrebbero andare meglio e prima ci sarà anche un test (14-15 marzo) che lo aiuterà certamente.

Superbike Phillip Island, il bilancio finale di Bautista

Il due volte campione del mondo SBK si è detto soddisfatto di com’è si è evoluto il suo fine settimana in Australia: “Sono felice, non solo per il secondo posto, che era il massimo che potevo ottenere oggi. È stata una gara complicata, essendoci stata la bandiera rossa. Ho gestito molto bene la situazione e alla fine ho spinto al massimo. Negli ultimi tre giri ho avuto dei problemi alla gomma, per me era difficile entrare in curva, inclinare la moto e poi aprire il gas. Comunque sono contento, perché il feeling con la moto è migliorato ogni giorno e in ogni sessione. Quello era il mio obiettivo, prima di venire qui puntavo a migliorare le mie sensazioni in moto per non avere problemi fisici. Volevo costruire un po’ di fiducia e sono felice di come ho finito il weekend perché mi sono sentito sempre meglio“.

A Bautista è stato chiesto se si aspettasse il sorpasso di Lowes e ha risposto così: “Non mi aspettavo di avere il problema che ho avuto, per me era difficile essere veloce in curva. Non sapevo quale pilota ci fosse dietro di me, però mi aspettavo che mi avrebbe superato facilmente. Sinceramente non pensavo che lo avrebbe fatto in quella curva dall’esterno, credevo che sarebbe successo in un punto più facile. Nelle curve verso sinistra non ero veloce a causa del calo della gomma anteriore. Ho cercato di rimanere vicino ad Alex nelle ultime curve, però verso sinistra non riuscivo ad avere abbastanza velocità“.

Inevitabile parlare anche del test a Barcellona, importante sia per migliorare le sue sensazioni alla guida della Ducati Panigale V4 R sia per preparare il round in Catalunya: “Per me il test sarà un’altra chance per lavorare con la moto e guadagnare più fiducia, quello è il nostro primo obiettivo. Se mi trovo bene con la moto, possiamo provare qualche setup per vedere se troviamo qualcosa. Fondamentalmente, quei due giorni serviranno per preparare il weekend di gara in Catalunya“.

Foto: Aruba Racing Ducati

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