22 Settembre 2023

Superbike, Axel Bassani conferma: “Sto parlando con Kawasaki”

Bassani-Kawasaki, matrimonio possibile: il pilota ha ammesso che ci sono discussioni in corso.

Superbike, Axel Bassani in trattativa con Kawasaki

La griglia Superbike 2024 ha ancora alcune e caselle da sistemare e una di queste riguarda il posto lasciato libero da Jonathan Rea nel Kawasaki Racing Team. Manca ancora l’annuncio ufficiale, ma Axel Bassani dopo tre anni sulla Ducati del team Motocorsa salirà sulla Ninja ZX-10RR.

Superbike, Axel Bassani verso Kawasaki

Lo abbiamo già raccontato qualche settimana fa e lo stesso Bassani al suo arrivo ad Aragon ha confermato che ci sono discussioni in corso per il suo trasferimento in Kawasaki: “Non posso dire molto. Stiamo parlando con alcuni team e stiamo cercando di trovare una buona soluzione per il prossimo anno, ma al momento non posso parlare. Questa è la realtà. Spero di poter dire qualcosa in questa o nella prossima settimana. Futuro in verde? Stiamo parlando. Sicuramente voglio un team ufficiale, vogliamo trovare una buona soluzione per me e per loro. Vedremo cosa succederà nei prossimi giorni“.

Le trattative sono ancora in corso, però la sensazione è che il pilota veneto sarà il sostituto di Rea nel 2024. Una scelta per certi versi rischiosa, dato che il sei volte campione del mondo Superbike ha preferito “fuggire” in Yamaha, risolvendo anticipatamente il contratto in scadenza nel 2024. Vero che Axel può correre per una squadra ufficiale, però bisognerà vedere se avrà tra le mani una Ninja che gli consentirà di ambire a risultati migliori rispetto a quelli attuali. Intanto sarà inevitabile un processo di adattamento alla moto per poi riuscire a tirarne fuori il potenziale.

Axel e il round di Aragon

In questo fine settimana il Mondiale Superbike corre ad Aragon e Bassani ha spiegato le sue aspettative per tale appuntamento del calendario: “Spero vada meglio rispetto a Magny-Cours, dove ho iniziato con un grande incidente e ciò ha reso il resto del weekend davvero difficile. Aragon non è una pista facile per noi, però cercheremo di stare in top 5 e di difendere la mia posizione in campionato. Puntare al podio sarà difficile contro Alvaro, Toprak e Jonathan, ma vedremo cosa succederà“.

Aragon circuito speciale per Ducati? Axel non è totalmente d’accordo e fa riferimento al fatto che soprattutto per Alvaro Bautista può essere definito tale: “In particolare per una Ducati è una pista speciale… Vedremo. Non mi piace molto questo tracciato, però è qualcosa di normale. Ci sono alcuni che ti piacciono e altri no. Comunque voglio difendere la mia posizione in classifica, essere ancora il miglior pilota indipendente e anche il miglior team indipendente. Chiudere la stagione come secondo rider Ducati sarebbe importante per me“.

Foto: Motocorsa Racing Team

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