20 Aprile 2024

Superbike, Nicholas Spinelli vittoria da sogno: “Ancora non ci credo”

Spinelli non avrebbe mai immaginato di vincere al suo esordio in SBK: quando l'ha chiamato Barni, pensava fosse per il CIV...

Superbike Assen Nicholas Spinelli

Nicholas Spinelli sta vivendo un sogno, del tutto inaspettato. Chiamato ad Assen per sostituire l’infortunato Danilo Petrucci, ha portato in trionfo il Barni Spark Racing Team in Gara 1. È al debutto assoluto in Superbike e ha fornito una prestazione fatta sia di bravura sia di fortuna. Infatti, come svelato da Marco Barnabò, il pilota non voleva utilizzare le gomme intermedie. Poi è arrivata la bandiera rossa a sette giri dalla fine, stoppando così la rimonta inesorabile dei piloti alle sue spalle. La buona sorte è stata dalla sua parte e gli ha permesso di vivere qualcosa che nessuno avrebbe mai immaginato.

Superbike Assen, Spinelli in trionfo

Il pilota 22enne non può che essere entusiasta di com’è andata oggi: “Una giornata incredibile, ancora non me ne rendo conto, forse lo farò solamente stasera quando andrò a letto e dirò: ‘Che cazzo è successo oggi?’. Già al mattino ero felice di essere quasi in top 10 nella Superpole. Ieri ho provato la Superbike per la prima volta ed è incredibile, una moto davvero prestazionale, fa paura. In gara ho lasciato al team la scelta della gomma, perché non avevo esperienza con la moto. Hanno deciso di montare le intermedie, io ero più per le rain, ma è andata bene così. Devo dire grazie a loro, innanzitutto per la possibilità che mi hanno dato e poi per la scelta fatta. Sono molto contento“.

Spinelli ammette di aver vissuto tutto con tranquillità da quando è arrivato ad Assen, compreso il fatto di guidare una corsa del Mondiale Superbike: “Dall’inizio del weekend ero tranquillo. Ho avuto chance meno importanti di questa, però avevo più pressioni. Qui non ne avevo, perché non mi giocavo niente. Non mi aspettavo nulla, ero qui solo per fare esperienza e poi è successo quello che è successo. Anche quando mi sono messo in prima posizione ero tranquillo, l’ho preso come un test e ho provato a fare del mio meglio ogni giro. Non avevo paura di cadere, non mi giocavo niente. Sono stato fortunato per la bandiera rossa, però le gare sono così“.

Nicholas, quante emozioni col team Barni

A Spinelli è stato domandato cosa abbia pensato quando ha visto la bandiera rossa, fondamentale per consegnarli la vittoria di Gara 1: “Prima di vedere la bandiera rossa, avevo visto la tabella che mi indicava solo 4 secondi di vantaggio dopo averne avuti 25. Mi avevano ormai preso, quindi avrei fatto ciò potevo. Quando ho visto la bandiera rossa ho detto: ‘No, non è vero’. Inizialmente non sapevo quanti giri mancassero e se la gara sarebbe ripartita, poi quando ho realizzato che era finita è scoppiata un’emozione. All’inizio non realizzi e anche adesso non sto realizzando molto, ma stasera al rientro sarà una bella botta di emozioni“.

Nicholas ha anche raccontato come è stata la chiamata del Barni Spark Racing Team: “Ci tengo a dire che mi dispiace molto per Danilo e gli auguro di guarire presto. Sabato scorso mi ha chiamato Barni e mi ha chiesto se fossi pronto a correre con la Superbike. Io gli ho chiesto quando fosse la prossima gara del CIV. Poi mi ha chiesto se fossi pronto a fare 20 giri, ma io 20 giri al CIV non li ho mai visti. Ho realizzato che si trattasse del Mondiale SBK. All’inizio non stavo capendo e non gli ho neanche detto di sì, ma che ne avrei parlato con il mio manager. È stato incredibile“.

Bello essere sul podio con due campioni come Toprak Razgatlioglu e Alvaro Bautista, il pilota italiano è felicissimo di questo: “Già essere in pista con loro è una grande emozione. Vincere davanti a loro lo è ancora di più. So che ci sono state delle condizioni particolari, però siamo stati forti anche noi“.

Foto: Barni Spark Racing Team

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