Superbike Assen: Jonathan Rea un altro sprint fulminante
Jonathan Rea ad Assen non si batte: il fuoriclasse Kawasaki ha sbancato anche la Superpole Race allungando il vantaggio nella classifica del Mondiale

Jonathan Rea ad Assen non si batte: il fuoriclasse Kawasaki ha sbancato anche la Superpole Race allungando ulteriormente il vantaggio nella classifica del Mondiale. Per Rea si tratta del 14° trionfo sul tracciato olandese, il 106° di una carriera che diventa sempre più sfavillante. Le due Yamaha di Toprak Razgatlioglu e Andrea Locatelli si erano piazzate dietro al Cannibale, dopo un bel braccio di ferro con le Ducati di Michael Rinaldi e Scott Redding. Per Loca sarebbe stato il primo podio in top class, ma dopo l’arrivo è stato il caos. I commissari hanno avanzato Rinaldi al secondo posto, retrocedendo i due Yamaha per taglio (millimetrico) di percorso. Cioè Toprak e Locatelli hanno sfiorato la zona verde nel giro finale, in piena battaglia con il ducatista, e si sono visti penalizzare. Questa regola, oltre che incomprensibile per gli appassionati, è veramente crudele.
Jonathan Rea adesso a +12 punti
La decisione ha dato una ulteriore spinta a Jonathan Rea, che adesso è a +12 punti nel Mondiale nei confronti di Toprak. Perde ulteriormente terreno Scott Redding che dopo un avvio bellicoso finisce di nuovo in crisi di gomma e si deve accontentare del quinto posto. Ora il divario da Rea è di 76 punti, la situazione per la Ducati si va facendo sempre più difficile.
Sykes e Gerloff che recupero
In apertura di corsa paura per Michael van der Mark che è partito caricato dal pubblico di casa ma è volato via nella parte più veloce: pilota okay, per fortuna. Gran rimonta per l’altra BMW di Tom Sykes che, partito dal fondo, ha risalito il gruppo agguantando la settima posizione ma soprattutto la terza fila per gara 2. Stesso recupero per Garrett Gerloff, finito appena dietro il britannico. Seconda scivolata per Alvaro Bautista, alla chicane: lo spagnolo è ripartito arrivando ultimo. Per la Honda è sempre notte fonda.
Alle 14 la sfida finale
Adesso resta l’ultima gara del week end, gara 2 alle 14 sulla distanza canonica di 21 giri. Sabato Jonathan Rea ha fatto il break scegliendo la soluzione di gomma più morbida: anteriore evoluzione e SCX sviluppo al posteriore. Toprak e Redding invece sono andati sul conservativo, la SC1, e quindi si sono trovati in difficoltà. Vedremo se qualcosa cambierà. Qui gli orari dei collegamenti TV
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