21 Gennaio 2023

Superbike, Andrea Locatelli respinge l’assalto dei rookie Yamaha

Andrea Locatelli vuole mantenere il posto nel team ufficiale Yamaha per il 2024 e farà di tutto per evitare di farselo soffiare dai rookie. Aegerter e Gardner da tenere d'occhio.

Andrea Locatelli Superbike

Essere al livello di Toprak Razgatlioglu è molto complicato, ma sicuramente Andrea Locatelli cercherà di essere più vicino al suo compagno di squadra nel 2023. L’ultimo Mondiale Superbike non lo ha soddisfatto e ci tiene a fare un salto di qualità nel prossimo.

Due podi, altri dodici piazzamenti in top 5, 274 punti e il quinto posto finale in classifica. Questo è il bottino del 26enne bergamasco, che comunque ha chiuso in crescendo la stagione. Gli ultimi due round in Indonesia e Australia sono andati particolarmente bene: tre quarti posti, un terzo e due quinti. Considerando la presenza di un trio come Bautista-Razgatlioglu-Rea, sono risultati di assoluto rispetto.

Superbike, Locatelli cerca la conferma in Yamaha

Il 2023 è un anno molto importante per Locatelli, che ha un contratto in scadenza e deve difendere il suo posto nel team ufficiale Pata Yamaha with Brixx. C’è una pattuglia di rookie che correranno in squadre private con la R1 e che cercheranno di soffiargli il posto.

I primi candidati sono sicuramente Dominique Aegerter e Remy Gardner, che debuttano nel Mondiale Superbike con la formazione GYTR GRT Yamaha. Entrambi sono piloti che possono fare bene, hanno alle spalle delle esperienze importanti in altre categorie. Bradley Ray (Motoxracing) e Lorenzo Baldassarri (GMT94) magari impensieriscono meno Loka, però non vanno neppure sottovalutati lo stesso.

Andrea ha un vantaggio importante

Il pilota lombardo sarà al terzo anno con il team Pata Yamaha with Brixx e con la R1. Avendo una conoscenza notevole di squadra e moto, parte sicuramente avvantaggiato rispetto a chi vorrebbe soffiargli la sella e che deve prima adattarsi alle diverse novità.

Locatelli dovrà cercare di essere stabilmente in top 5-6 e di conquistare qualche podio, quando possibile. Difficile chiedergli di battere fenomeni come Bautista, Razgatlioglu e Rea. Ma con gli altri se la può giocare e deve provare a batterli.

Foto: Instagram @locatelliandrea55

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