20 Gennaio 2023

MotoGP, identikit dei manager piloti: chi sono e quanto guadagnano

I manager dei piloti MotoGP curano i loro affari e coprono anche mansioni legali e commerciali: l'elenco completo e quanto guadagnano.

MotoGP, Johann Zarco

Dietro ogni pilota della MotoGP c’è un manager che ne gestisce la comunicazione e gli affari. Tra contratti e sponsor ognuno riveste una copertura finanziaria pari ad una piccola azienda, tanto che a volte alcuni atleti preferiscono farsi rappresentare da un’agenzia piuttosto che dal singolo. Ma c’è anche chi preferisce una gestione più familiare, lasciando che siano i genitori a discutere con i team e i vari brand, in tal caso ci sono sicuramente dei risparmi economici di non poco conto. Chi sono e quanto guadagnano i manager dei piloti?

Categorie di manager piloti MotoGP

Esistono differenti categorie manageriali: professionisti, agenzie, ex piloti che beneficiano delle loro conoscenze all’interno del paddock e dell’esperienza maturata, persone fidate, genitori. E infine c’è chi preferisce gestirsi tutto da solo, come nel caso di Johann Zarco. In passato è stato così anche per Dani Pedrosa che, dopo aver chiuso gli affari con Alberto Puig, si è preso cura di se stesso, discutendo i contratti con la Honda e i suoi sponsor personali. Ciò ha avuto un impatto negativo sulle prestazioni e alla fine ha assunto l’agenzia con sede negli Stati Uniti, Wasserman Group, che oggi rappresenta gli interessi di Brad Binder.

Chi sono e quanto guadagnano

La maggior parte dei piloti MotoGP si mettono nelle mani di professionisti che hanno una certa dimestichezza all’interno del paddock. Ad esempio Carlo Pernat, che oggi gestisce Enea Bastianini e Tony Arbolino, in passato ha curato l’immagine di Loris Capirossi, Marco Simoncelli e Andrea Iannone. E’ stato inoltre direttore sportivo di Cagiva e Aprilia, ritrovandosi quindi a contrattare anche contratti di campioni importanti, come Max Biaggi e Valentino Rossi.

Per molti anni l’ex pilota Emilio Alzamora ha fatto le veci dei fratelli Alex e Marc Marquez, ma nel 2022 il divorzio ha avuto un certo clamore. Incerti i veri motivi, secondo alcuni ci sarebbe lo zampino della Honda. A quel punto l’otto volte campione del mondo e suo fratello minore hanno optato per Jaime Martinez, responsabile marketing Red Bull Spagna. Piloti come Pecco Bagnaia, Franco Morbidelli, Marco Bezzecchi e Luca Marini sono gestiti dalla VR46 Academy. Taka Nakagami si affida a sua madre, Miguel Oliveira a suo padre, così come Augusto Fernandez.

Quanti soldi guadagnano i manager dei piloti? Se escludiamo i manager con legami familiari, un manager riceve tra il 5 e il 25 percento del contratto. Una percentuale che oscilla in base all’ammontare dell’ingaggio e alla portata del supporto legale e/o commerciale. Infatti alcuni manager si occupano anche della contabilità e delle dichiarazioni dei redditi, in questi casi la commissione può salire anche 25 percento. In media intascano il 15% di un contratto. Non solo devono fare i conti con i costruttori e i team, ma anche con i loro sponsor che forniscono caschi, tute e altri articoli, oltre agli sponsor personali dei piloti.

L’elenco completo dei manager

Pecco Bagnaia – VR46 Academy

Enea Bastianini – Carlo Pernat (manager professionista)

Fabio Quartararo – Eric Mahe (ex pilota)

Franco Morbidelli – VR46 Academy

Aleix Espargarò – Albert Valera (manager professionista)

Maverick Vinales – Giovanni Balestra (ex dirigente aziendale)

Joan Mir – Paco Sanchez (avvocato)

Marc Marquez e Alex Marquez – Jaime Martinez (responsabile marketing Red Bull Spagna)

Brad Binder – Wasserman Media Group

Jack Miller – Aki Ajo (proprietario team)

Jorge Martin – Albert Valera (manager professionista)

Johann Zarco – nessuno

Taka Nakagami – sua madre

Alex Rins – Miguel Galvarriato (avvocato)

Raul Fernandez – Management Agentur 2KARS

Miguel Oliveira – suo padre

Pol Espargarò – Homer Bosch (ex dirigente aziendale)

Augusto Fernandez – suo padre

Marco Bezzecchi – VR46 Academy

Luca Marini – VR46 Academy

Fabio Di Giannantonio – Diego Tavano

Foto: MotoGP.com

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