4 Marzo 2023

SBK, Alvaro Bautista conquista anche l’Indonesia: ma “tranquillizza” i rivali

Alvaro Bautista felice di aver vinto per la prima volta a Mandalika. Ha dominato ancora, ma il campione Superbike non si monta la testa.

Alvaro Bautista Superbike Indonesia

Non aveva mai vinto in Indonesia e Alvaro Bautista si è tolto lo sfizio di trionfare anche lì. Il campione in carica Superbike si è aggiudicato Gara 1 con un distacco di quasi 5 secondi rispetto a Toprak Razgatlioglu. Un altro schiaffo ai suoi rivali, dopo quelli rifilati a Phillip Island.

Siamo solo all’inizio del campionato ed è presto per dire che la corsa al titolo sia già conclusa con così largo anticipo, però il pilota Ducati è a punteggio pieno e a tutte le intenzioni di aggiudicarsi anche Superpole Race e Gara 2. Non vuole lasciare nulla ai suoi avversari. La Panigale V4 R si sta confermando fortissima anche al Mandalika International Street Circuit e c’è la concreta possibilità di un’altra tripletta, dopo quella in Australia.

Superbike Indonesia: Bautista felice dopo Gara 1

Bautista non può che essere al settimo cielo per il successo di oggi sull’Isola di Lombok: “La gara non è stata semplice. Abbiamo dovuto fare dei compromessi, perché bisognava gestire la gomma anteriore visto che avevamo avuto dei problemi durante le prove libere. Sono partito bene e ho conquistato posizioni, mettendomi dietro Toprak. Ho cercato di non stressare troppo il pneumatico davanti, dopo qualche giro ho deciso di superare Razgatlioglu e di fare il mio passo. Sono felice, perché qui lo scorso anno abbiamo faticato e abbiamo fatto un grande step per essere competitivi“.

Il pilota del team Aruba Racing Ducati è riuscito a gestire bene la gomma anteriore e ad essere più veloce di tutti. Domenica proverà a prendersi anche Superpole Race e Gara 2: “Domani spero di avere lo stesso feeling con la moto. Oggi è stato bello guidare la moto e sono felice di come è iniziato il campionato. Lo scorso anno in Indonesia non avevo la gomma anteriore che utilizzavo solitamente, invece stavolta c’è. Mi sento molto meglio, è un grande cambiamento rispetto al 2022″.

Alvaro “avvisa” i rivali: il Mondiale SBK è non è finito

I rivali si devono spaventare dopo questo suo inizio di stagione? Bautista risponde così: “No, non penso. L’Australia è buona per me e Ducati, tutti si aspettavano che vincessi. Qui abbiamo pista difficile e condizioni difficili, perché devi gestire il pneumatico. Gli altri non sono riusciti a salvare la gomma e a spingere quanto me. Si tratta di un circuito particolare e penso che quando andremo in Europa si tornerà alla normalità. Quello che stiamo vedendo è l’eccezione“.

Il rider spagnolo non vuole montarsi la testa. Ci sono altre due manche a Mandalika e poi altri dieci round in calendario. È troppo presto per pensare di aver già in tasca il titolo Superbike. Gli avversari si rifaranno sotto in Europa, secondo lui. Vedremo…

Foto: Ducati

Lascia un commento