8 Novembre 2023

MotoGP, Bassani: “Bello se vincesse Martin. Bautista? Da top 10”

Bassani ha parlato a EICMA della sua stagione Superbike 2023 e del passaggio in Kawasaki, ma ha toccato anche l'argomento MotoGP.

Superbike, Bassani parla di futuro in Kawasaki e MotoGP

Questa è la settimana di EICMA, la fiera motociclistica più importante d’Europa che si svolge a Milano. Tanti gli ospiti importanti presenti, piloti compresi. Tra loro anche Axel Bassani, che negli ultimi due anni è stato il migliore degli indipendenti del Mondiale Superbike con il team Motocorsa e che nel 2024 correrà con la squadra ufficiale Kawasaki.

Superbike, Bassani felice del suo 2023

Il 24enne veneto ha rilasciato alcune dichiarazioni nella giornata odierna ed è tornato a fare un bilancio della sua stagione: “È stata bella. Ce la siamo giocata, ci siamo divertiti e abbiamo fatto dei podi. Fino all’ultima gara ero quinto in classifica, cosa molto buona per una squadra privata. Abbiamo rivinto il campionato piloti indipendenti. Credo sia stata una bella stagione, con grandi soddisfazioni“.

Bassani è tornato anche sulla decisione di lasciare la Ducati del team Motocorsa per firmare con Kawasaki: “Non è stato facile scegliere di cambiare, perché ero in un ambiente che era come una famiglia e siamo cresciuti insieme da quando sono arrivato nel Mondiale Superbike. Però tutto ha un inizio e ha una fine, era ora di cambiare aria e cercare nuovi obiettivi. È un onore entrare nel team Kawasaki, uno dei più forti della SBK. Vedremo di fare meglio possibile. Non ripeteremo i risultati di Rea, ma speriamo di fare qualcosa di simile (ride, ndr)“.

Rivalità con Rinaldi e debutto al Cremona Circuit

Ad Axel è stato chiesto anche della rivalità che si è innescata con Michael Ruben Rinaldi, con il quale ha avuto anche due incidenti nel corso del campionato: “Ci vogliamo tanto bene… Amore e odio, come con la ragazza. Va bene così. È un mio avversario, lo rispetto molto, è un buon pilota. Ogni tanto litighiamo e abbiamo delle battaglie, c’è una bella rivalità“.

Nel 2024 il Mondiale Superbike debutterà a Cremona e il pilota Kawasaki ha espresso il suo pensiero in merito: “Bello andare in una nuova pista in Italia, far conoscere un nuovo circuito. Mi piace, perché quando arrivi è tutto diverso e siamo tutti sullo stesso livello. Ci sono dei lavori da fare, penso che ci faranno trovare pronti e che ci divertiremo. È un circuito piccolo, però penso che ci si possa divertire e sorpassare“.

Bassani sul passaggio in Kawasaki

Inevitabile parlare del test svolto a Jerez con la Ninja ZX-10RR: “Il feeling con la Kawasaki è stato buono, ma la moto è completamente diversa dalla Ducati e abbiamo un po’ di lavoro da fare. Però abbiamo già capito su che aspetti lavorare e se siamo bravi in inverno ad analizzare bene i dati dei test potremmo fare un bel passo avanti. Una differenza è che Ducati ha una base molto buona, va bene per tutti i piloti. Oggi Kawasaki non è così, al momento è una moto per Rea, perché ha vinto tanti titoli ed è la sua moto. Dobbiamo lavorare e migliorare affinché diventi una moto per tutti”.

Passare dalla squadra Motocorsa a quella Kawasaki è stato un passo importante sotto tanti punti di vista: “Lavorare con un team ufficiale il lavoro è completamente diverso. Hai una casa dietro, quindi se chiedi delle cose si possono fare. Devi essere bravo ad analizzare e capire di cosa hai bisogno per fare delle richieste giuste. Non sarà facile, bisognerà essere calmi e analitici“.

Axel cerca la prima vittoria in SBK

Bassani si è esposto sulle sue aspettative per il primo round SBK del 2024 a Phillip Island: “Spero di essere subito competitivo, quindi tra i primi cinque-sei se possibile. Non punto essere subito sul podio, so che è difficile, però spero di avere una crescita durante la stagione e di chiudere con buoni risultati“.

Axel non ha ancora vinto una gara, però spera di farlo con il Kawasaki Racing Team: “Finora non ci sono riuscito perché non è facile. Il livello è altissimo, ci sono sempre tre top rider davanti e non è semplice infilarsi tra loro. Riuscire a vincere con Kawasaki sarebbe un grande orgoglio e significherebbe aver fatto un bel lavoro, sia io sia la squadra. Un sogno farcela, sarebbe speciale“.

Ha anche raccontato l’origine del suo soprannome Bocia: “In Veneto un bocia è un ragazzo giovane, uno che magari ha appena iniziato a lavorare… Io ero uno dei più giovani quando sono arrivato nel Mondiale Superbike e mi sembrava bello portare questo modo di dire dal mio paese“.

Titolo MotoGP e Bautista wild card a Sepang

Anche il pilota di Feltre guarderà il finale del campionato MotoGP 2023, con Pecco Bagnaia e Jorge Martin in lotta per la corona iridata: “Abbiamo ancora un po’ di lavoro da fare, noi finiamo a fine novembre e quindi cercherò di seguire come posso. Sono contento che c’è Martin che va forte, penso che se continua così abbia molte possibilità di vincere. Sarebbe bello per lo spettacolo, perché corre per una squadra satellite, seppur con una moto ufficiale. Speriamo ci facciano divertire“.

Bassani prevede un buon weekend in Malesia per Alvaro Bautista, che sarà presente come wild card Ducati: “Penso possa andare bene, la top 10 dovrebbe essere alla sua portata. È un pilota bravo, ha provato la moto un paio di volte e ha corso tanti anni in MotoGP. Inoltre, Sepang gli piace. Se finisse in top 10 sarebbe positivo anche per la Superbike, significherebbe che il livello è molto alto“.

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