29 Agosto 2023

Ufficiale, la PreMoto3 CIV diventa “Talent Cup”: Honda per tutti dal 2024

È arrivata l'ufficialità: dal 2024 la PreMoto3 del CIV si allinea alle Talent Cup e diventa un monomarca Honda. Pro e contro di questa scelta.

premoto3 civ 2023

A partire dal 2024 in PreMoto3 arriva la Honda NSF250R, moto utilizzata in tutte le Talent Cup. Un cambiamento di cui si parla da anni, l’ufficialità era ormai attesa dallo scorso maggio. Il comunicato vero e proprio è arrivato in prossimità del round CIV al Mugello, tappa di ripartenza dopo la pausa estiva. Dopo una collaborazione quinquennale con Yamaha, che ha fornito i motori della entry class del Campionato Italiano, un altro passo per “allineare” così la PreMoto3 alle analoghe serie giovanili internazionali, come ad esempio la European Talent Cup, parte del FIM JuniorGP. Una rivoluzione per la classe di partenza di tante giovani promesse ed anche di vari progetti molto interessanti sul piano tecnico. Quali saranno le conseguenze? Vediamo i maggiori pro e contro di questo cambiamento.

I punti a favore

Uno dei punti a favore di questa “nuova PreMoto3” è il fatto che i giovani piloti avranno mezzi in linea con i campionati diventati le “molliche di pane” lungo la strada che conduce ad un futuro approdo nel Mondiale. Un altro è che, trattandosi di moto uguali per tutti, i risultati quindi dipenderanno maggiormente dalle capacità del giovane pilota in sella alla NSF250R. Un punto rimarcato dal presidente FMI Giovanni Copioli: “L’impegno per mettere tutti i giovani nelle stesse condizioni di partenza è centrale. Un lavoro che permette poi ad un numero sempre maggiore di loro di approdare alle competizioni internazionali e mettersi in evidenza. Come stanno facendo attualmente molti dei nostri piloti, a cominciare da Guido Pini, solo per parlare di campionati giovanili. Il fatto che la Honda della Premoto3 sarà la stessa utilizzata, ad esempio, nella European Talent Cup, non potrà che assecondare la crescita dei giovani talenti.”

I contro

Come per tutti i cambiamenti però non mancano i punti a sfavore. Sparisce quella PreMoto3 che ha rappresentato la rampa di lancio di alcuni gioielli dell’ingegno tecnico tricolore. Vi abbiamo raccontato dell’artigianale Buccimoto, del binomio Brevo Evotech, del progetto universitario 2WheelsPoliTO. Realtà che non ci saranno più in quella che dal 2024 possiamo definire una sorta di “Italian Talent Cup” (al momento la denominazione ufficiale è invariata). Costruttori che sono destinati quindi a cercare altri campionati, ad esempio la categoria equivalente in Spagna. La presenza di questi costruttori poi ha dato una mano spesso fondamentale a tante famiglie di giovani piloti che volevano entrare in un mondo non semplice né tantomeno economico. Questo passaggio inevitabilmente comporterà un aumento dei costi di gestione, uno scoglio non da poco per i giovanissimi motociclisti e le loro famiglie. In un periodo difficile per tutti sul piano economico, quanto influirà sulla nascita e successiva crescita dei giovani talenti?

Foto: CIV

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