28 Maggio 2023

Scatta il TT 2023: caccia al record del Mountain

Peter Hickman resta il favorito per primeggiare al TT 2023 e battere il suo record del 2018: nessuno nella storia a 135 miglia orarie di media sul giro.

Scatta il TT 2023: caccia al record del Mountain

Un tempo raggiungere le fatidiche 130 miglia orarie di media sul giro era “il” traguardo per definizione al Tourist Trophy dell’Isola di Man. Parliamo di un tempo relativamente recente, in quanto si tratta pur sempre di tre lustri or sono. Oggi, prossimi all’inizio delle prime prove del TT 2023, l’asticella si è alzata notevolmente. Le 130 miglia orarie? Superate. Abbondantemente. Il nuovo target è infatti fissato a 135. Anzi, 136, considerando che nel 2018 Peter Hickman, con quel favoloso giro in 16’42″778, si affermò come il primo e finora unico road racer a viaggiare a 135 miglia orarie di media. Per la precisione, 135,452 mph, pari a 217 km/h. Un limite folle al Mountain Course, potenzialmente raggiungibile quest’anno.

TT 2023 DEI RECORD?

Come in ogni edizione dell’Isle of Man TT che si rispetti, la domanda è sempre la stessa: sarà l’edizione dei record? In fondo, la competizione motociclistica più storica e leggendaria del pianeta, pone proprio sull’assalto al cronometro le sue fondamenta. In 116 anni di storia, i record sono stati battuti a più riprese, affermandosi come la manifestazione dove l’evoluzione della specialità si può constatare cronometro alla mano.

DA 100 A 135 MPH IN 61 ANNI

Un dato si evince su tutti: in 61 anni si è passati da 100 a 135 mph di media sul giro. Il primo 100 al TT (101 a dir la verità) fu registrato nel 1957 da Bob McIntyre con la Gilera 500. Trascorsi 32 anni, nel 1989 il tuttora recordman di successi (26 affermazioni) Joey Dunlop arrivò a 120 mph, con il Terzo Millennio all’insegna di primati battuti edizione dopo edizione. Nel 2000 il primo 125 mph a firma David Jefferies, con il proverbiale 130,354 mph di John McGuinness nell’edizione del centenario (2007). Per il primo e finora unico 135 si dovette attendere il 2018, con Peter Hickman passato in soli 4 anni dall’esser il miglior newcomer nel 2014 a 129,104 mph, fino a quel mostruoso 135,452 mph.

136 MPH FATTIBILE

Indovinare il giro perfetto al TT non è mai facile, in primis per i 60 chilometri (pardon: 37 miglia e 73) di percorso. Lo testimonia il fatto che il giro ideale, prendendo in considerazione i migliori settori siglati in assoluto da due distinti motociclisti (lo stesso Hickman e Dean Harrison), ci porta ad un incredibile 16’35″711 a 136,413 mph di media. Sostanzialmente 7 secondi sotto il primato di Hicky del 2018, il quale in carriera ha messo insieme altri 6 giri a 134 mph, 12 a 133, 23 a 132 mph. Come si suol dire, evviva l’abbondanza!

AL TT 2023 CON GIA’ 22 PILOTI SOPRA I 130 MPH

Non consideriamo nemmeno il numero di giri sopra la media delle 130 mph siglati da Peter Hickman nella sua pluriennale militanza all’Isola. Se fino al 2007 era il limite per definizione, oggi sono complessivamente 22 i road racer ad aver raggiunto in almeno un’occasione questo primato. Persino Glenn Irwin, miglior newcomer di sempre e tra i grandi assenti di quest’edizione, lo scorso anno sfiorò questo target viaggiando a 129,845 mph.

DOMANI LE PRIME PROVE DEL TT 2023

Sicuramente l’assalto al record sarà uno degli elementi d’interesse del TT 2023 che scatta lunedì 29 maggio, con le prime prove. Meteo permettendo, alle 10:40 locali i newcomers (debuttanti) effettueranno un giro a velocità controllata, lasciando spazio 15 minuti più tardi alle prime prove di Supersport e Supertwin, Superbike e Superstock e Sidecar. Nel pomeriggio, dalle 13:20, il via alle prime qualifiche ufficiali, con la medesima alternanza di classi in gara.

Lascia un commento