24 Novembre 2017

MotoGP SBK Test Jerez, ore 13.00: Rea da record davanti a Sykes ed ai piloti del Motomondiale

Il campione in carica SBK impiega appena 10 giri per stampare un gran crono, mettendosi dietro Tom Sykes e le MotoGP, capitanate da Pol Espargaro e dalle Suzuki.

Siamo ormai all’inizio dell’ultima giornata di test condivisi per MotoGP e Superbike sul tracciato di Jerez de la Frontera: in mattinata il miglior crono viene stampato da una derivata di serie, quella guidata dal campione in carica Jonathan Rea, che lascia tutti a bocca aperta fermando il cronometro su 1:37.986 (per intenderci, la pole ottenuta dalla RC213V di Dani Pedrosa quest’anno è 1:38.249, mentre la pole di Marco Melandri nel corso del GP ad ottobre è stato un 1:38.960), avvicinandosi molto al tempo di 1:37.663 stampato ieri da Dovizioso (alla sua ultima giornata di test giovedì, così come il compagno di squadra Lorenzo). Il più rapido delle MotoGP è la KTM di Pol Espargaro, a poco meno di mezzo secondo dal pilota nordirlandese.

Dopo essere rimasti fermi nella giornata di venerdì, sia Rea che Sykes sono tornati in pista per provare ancora qualche novità in ottica 2018, ma in termini cronometrici impressionano fin da subito: dopo appena 10 giri la Kawasaki Ninja ZX-10RR guidata dal campione del mondo scende sotto il muro di 1:38 e prende il comando della classifica combinata davanti al compagno di squadra, unici piloti delle derivate di serie a chiudere in top ten assieme ad Alex Lowes, che porta la sua R1 a circa sei decimi dal capoclassifica. Appena fuori dalla top ten invece c’è Marco Melandri, unico ufficiale presente per Aruba Racing (che ha in pista anche il tester Michael Rinaldi), ma non è lontano da lui Leon Camier, che con la CBR-RR accusa meno di un decimo dal ducatista e supera di circa 3 decimi la rossa di Xavi Fores (Barni Racing).

Per le MotoGP, il migliore in mattinata è Pol Espargaro, che assieme a Bradley Smith (8°) continua il lavoro su forcellone, motore ed elettronica sulla RC16, mostrando però continui miglioramenti anche in termini di riferimenti cronometrici. A seguire ci sono le due Suzuki guidate da Andrea Iannone ed Alex Rins (ai quali si unisce anche oggi Sylvain Guintoli), al lavoro su motore e telaio della GSX-RR in ottica 2018, mentre dietro di loro la prima rossa è quella di Danilo Petrucci (27 anni per lui oggi), che sta provando per la prima volta una Desmosedici laboratorio che porterà alla nascita della GP18 vera e propria. Nona piazza per la miglior RS-GP guidata da Scott Redding, anche oggi supportato da Eugene Laverty al posto di Espargaro, mentre chiude la top ten il neo arrivato in Pramac Racing, Jack Miller.

I tempi alle ore 13.00

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