13 Maggio 2017

Superbike Imola Monologo Chaz Davies In Gara 1 Ducati batte Kawa

Superbike Imola Monologo Chaz Davies In Gara 1 Ducati batte Kawa Il gallese vince per distacco su Jonathan Rea Pauroso incidente a Laverty

Nella prima sfida di Imola la Ducati batte le Kawasaki e ridà ossigeno ad un Mondiale Superbike che rischiava di annoiare per lo scontato dominio di Jonathan Rea.  Un fantastico Chaz Davies scattando dalla pole non ha dato scampo al Cannibale, firmando  per distacco il 22° trionfo in carriera, numero 331 per la marca italiana in 729 gare.

CHE BOTTO – La gara è finita in anticipo causa l’incidente che al 14° dei 19 giri previsti ha coinvolto l’irlandese Eugene Laverty dopo un contatto con il britannico Alex Lowes all’ingresso della Rivazza. Laverty ha perso il controllo dell’Aprilia ufficiale che dopo aver sbalzato il pilota (incolume) è esplosa ad altissima velocità contro le barriere. Un incidente pauroso che poteva avere conseguenze serie. Al mattino, nella terza sessione di prove, anche la Honda di Stefan Bradl era finita a muro, ma anche in quella circostanza il pilota se l’è cavata senza un graffio.

REDIVIVO – Il successo Ducati, il terzo di fila per Davies a Imola dopo la doppietta di anno scorso, ha fatto felice lo stato maggiore della marca italiana, dall’Amministratore Delegato Claudio Domenicali (“Davies è stato superlativo“) al direttore delle corse Luigi Dall’Igna. Il 30enne gallese ha scelto la gomma posteriore già utilizzata lo scorso anno, Rea e Melandri invece hanno optato la più soffice “sviluppo”, mai utilizzata in corsa. Un rischio (calcolato) che non ha ribaltato l’esito di una corsa già decisa in partenza. Chaz infatti è scappato subito via mentre Rea ha impiegato sei giri per sbarazzarsi di un Marco Melandri ancora alle prese con qualche problema d’assetto. “Non ero proprio a punto, ho cercato di rendere la vita difficile a Jonathan, ci riprovo domenica in gara 2“, ha commentato l’ex iridato della 250.

GLI ALTRI – Nell’ordine d’arrivo al giro dodici Melandri ha preceduto l’altra Kawasaki di uno spento Tom Sykes, poi – a oltre sedici secondi – la Panigale satellite (Team Barni) dello spagnolo Xavi Fores che ha preceduto la MV Agusta tenuta a galla dal coriaceo britannico Leon Camier. Gara da dimenticare per Yamaha che nonostante l’impegno ufficiale (e gli investimenti…)  è finita settima e ottava con Michael van der Mark e Alex Lowes, a oltre 24 secondi dalla Ducati. Domenica alle 13 Davies e la Ducati ripartiranno alla carica: adesso sono 79 i punti di ritardo da Rea. Sempre tanti, ma la speranza di riaprire i giochi non muore.

ARRIVO GARA 1 (12 giri, km. 59,232): 1. Davies (GB-Ducati in 21’21″371 media 166,412 km/h; 2. Rea (GB-Kawasaki) a 6.696; 3. Melandri (Ita-Ducati) a 9″287; 4. Sykes (GB-Kawasaki) a 9″913; 5. Fores (Spa-Ducati) a 16″142; 6. Camier (GB-MV Agusta) a 21″914; 7. van der Mark (Ola-Yamaha) a 24″838; 8. Lowes A. (GB-Yamaha) a 25″792; 9. Ramos (Spa-Kawasaki) a 34″035; 10. Bradl (Ger-Honda) . a34″585; 11. De Angelis (RSM-Kawasaki) a 39″957; 12. Savadori (Ita-Aprilia) a 50″639; 13. Krummenacher (Svi-Kawasaki) a 43″088; 14. De Rosa (Ita-BMW) a 43″560; 15. Badovini (Ita-Kawasaki) a 47″289; 16. Jezek (Cze-Kawasaki) a 50″388.

MONDIALE DOPO 9 GARE SU 26: 1. Rea punti 215; 2. Sykes 144; 3. Davies 136; 4. Melandri 113; 5. Lowes A. 94; 6. van der Mark 71; 7. Fores 71; 8. Camier 64; 9. Torres 57; 10. Laverty 46; 11. Bradl 41; 12. Ramos 39; 13. Hayden 36; 14. Mercado 29; 15. Savadori 25; 16. Krummenacher 24; 17. De Angelis 23. COSTRUTTORI: 1. Kawasaki punti 215; 2. Ducati 179; 3. Yamaha 96; 4. BMW 65; 5. MV Agusta 64; 6. Aprilia 59; 7. Honda 56.

Foto Marco Lanfranchi

Superbike Imola Chaz Davies vincerà anche partendo in 3° fila?

Gallery La sequenza del pauroso incidente di Laverty

Superbike, se la conosci ti innamori

Superbike Imola Ecco com’è il casco speciale di Melandri

Video Ecco come Jonathan Rea ha costruito la doppietta di Assen

Lascia un commento