3 Maggio 2023

Dodò Boggio, acciaccato ma carico: “Quest’anno vogliamo l’ETC”

Edoardo Boggio archivia il debutto Rookies Cup, a punti pur con acciacchi fisici. Ora tocca alla ETC, con obiettivi chiari. L'intervista.

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Finalmente il debutto Rookies Cup, pur con guai fisici. Edoardo Boggio infatti non è ancora perfettamente a posto dopo la lesione accusata nei test prima dell’inizio di campionato. Alla fine era leggermente peggio di quanto s’era detto in precedenza… A Jerez poi è incappato in un incidente, senza conseguenze oltre a qualche dolore ad un gomito e ad un polso. Da domani scatta una nuova sfida in European Talent Cup, sempre con Aspar Team e con il medesimo obiettivo: conquistare il titolo. Ma com’è andata sul tracciato andaluso? E come si sta preparando per il debutto stagionale a Estoril? La nostra intervista.

Edoardo Boggio, prima di tutto come stai?

Il piede è migliorato, ormai è quasi a posto. Alla fine però hanno visto che si trattava della frattura dell’astragalo e dello scafoide, quindi il recupero era lungo. Anzi, in Italia i dottori mi hanno detto che, se l’avessero visto subito, lo scafoide sarebbe stato da operare. Solo che erano già passate due settimane e quindi si stava già saldando, quindi per non fare altri casini hanno deciso di lasciarlo così. Diciamo che al momento manca ancora un po’, quando finisco di girare mi fa male, però sta andando meglio ogni giorno.

Quand’è che sarai di nuovo a posto, te l’hanno detto?

No, non me l’hanno detto. Forse però per Le Mans, quindi la prossima settimana, da vedere per questo weekend. Però dai, siamo quasi a posto, anche se non so di preciso quanto manchi.

Quanto ti ha condizionato finora?

Diciamo che sono rimasto fermo un mese, per fortuna senza gare, ma stare fermo così tanto… Io mi sono sempre allenato, solo la parte sopra, ma per un mese non sono andato in moto. Ovviamente, quando sono ripartito per i test a Estoril, ne ho risentito. A Jerez per la Rookies Cup è andata meglio, penso che per l’ETC a Estoril sarò a posto.

Sei riuscito però ad esordire in Rookies Cup, com’è andata? Hai sentito tanto il piede?

Devo dire che venerdì, con prove libere e qualifica, l’ho sentito tanto, soprattutto alla fine della qualifica. Però comunque siamo riusciti a girare bene. Nelle FP1 siamo andati già forte con il 7° tempo, nelle FP2 invece abbiamo provato un rapporto diverso, l’avevano già fatto altri e ho deciso di provare anche io, ma non mi piaceva. Non sono andato tanto bene proprio per questo discorso. In qualifica siamo tornati al rapporto precedente, anche le gomme nuove si sentivano tanto e alla fine ho fatto il 5° tempo. Avevo un buon ritmo.

Seguono poi le due gare, la prima con uno zero.

Non so dire cos’è successo sabato. Nel giro di ricognizione ero in frenata alla curva 6, in fondo al rettilineo dietro, e mi è partita dietro, come se si fosse bloccata la ruota. Abbiamo poi controllato la moto e tutto, sembra tutto a posto, ma a me sembra strano e non so bene cos’è successo. Nella caduta però mi sono fatto anche un po’ male al polso ed al gomito destri, oltre al piede… Quindi in Gara 2 avevo sia dolori al piede che al braccio. Sono partito bene, ero 4° nel primo giro, ma dopo non riuscivo più a frenare bene e gli altri piloti hanno cominciato a passarmi. Alla fine ho chiuso 13°.

Dodò Boggio, è pur sempre debutto con i primi punti, no?

Non è male, però rispetto al ritmo del venerdì si poteva fare molto meglio.

Polso e gomito destri adesso come stanno?

Non ci sono fratture, però c’era molto liquido sia dentro il gomito che all’interno del polso. Il gomito adesso è a posto, il polso invece mi fa ancora un po’ male, ma sta migliorando.

Che impressione ti ha fatto il debutto in Rookies Cup?

Sei nel paddock del Mondiale, è veramente bello correre assieme a loro!

Un tuo commento: com’è stata la MotoGP a Jerez?

La vittoria è Bagnaia è stata veramente bella! Gli hanno dato anche la penalità, ha ceduto la posizione, poi è risalito, ha passato le KTM e ha vinto. È stata veramente una bella gara!

Edoardo Boggio, pronto per l’ETC?

Abbiamo fatto i test la scorsa settimana, lunedì e martedì prima della gara di Jerez, e sono andati bene. Il cielo però al momento non è dei migliori, adesso sta piovendo! Poi c’è anche il vento che porta sempre le nuvole, in cinque minuti passa dal sole alla pioggia. Estoril è così! Vedremo come procedere. L’obiettivo quest’anno è vincere il campionato, ma per farlo bisogna portare a termine tutte le gare. Bisogna quindi arrivare al traguardo e fare il miglior risultato possibile.

Chi sono gli avversari? Oltre a Guido Pini campione in carica, chi vedi?

Sicuramente ci sono [Brian] Uriarte, Maximo [Martinez Quiles], [Casey] O’Gorman… Ce ne sono di forti, ma alla fine più o meno sono gli stessi dell’anno scorso, visto che col cambio del limite d’età nessuno può andare in Moto3. Diciamo che sono 4-5 forti.

Foto: Dodò Boggio Press/Red Bull Content Pool

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