5 Aprile 2024

Delbianco “Quotazioni mie in rialzo? Scommetto 50 euro”

Alessandro Delbianco si gioca la pole con Luca Bernardi nel CIV Superbike a Misano: tanto ottimismo e ampi margini di crescita al ritorno in DMR Racing con il supporto di Yamaha

Alessandro Delbianco si gioca la pole con Luca Bernardi nella QP1 del CIV Superbike a Misano: tanto ottimismo e ampi margini di crescita al ritorno in DMR Racing con supporto di Yamaha

Alla vigilia del primo appuntamento stagionale del CIV Superbike 2024 al Misano World Circuit Marco Simoncelli, probabilmente tutti o quasi si aspettavano la sentenza del “solito” Michele Pirro. Complice tuttavia qualche linea di febbre a debilitare il tester Ducati MotoGP, a catturare la scena nella QP1 del venerdì sono stati Luca Bernardi e Alessandro Delbianco (QUI la cronaca). Al ritorno nel team DMR Racing, da quest’anno supportato direttamente da Yamaha Motor Italia, DB52 si è fermato a soli 95 millesimi dal sammarinese, poleman provvisorio in attesa della decisiva QP2. Una giornata “super positiva” a detta del diretto interessato, in palla fin dal turno di libere della mattinata. Con l’unica nota stonata rappresentata da una innocua scivolata al Carro proprio mentre appariva in “casco rosso” di un paio di decimi al secondo settore della pista…

Delbianco in evidenza a Misano (con caduta)

“Il venerdì del primo week-end di gara della stagione è sempre importante. Bello se poi ci si ritrova a lottare subito per il vertice. La moto funziona e dentro la squadra si respira un bel clima, sono davvero contento di essere tornato in DMR. Nella QP1 abbiamo impostato una strategia un po’ conservativa. Ho usato lo stesso set di pneumatici e, prima della caduta, stavo addirittura per stampare il miglior tempo. Mi ritengo comunque soddisfatto perché stavo andando forte anche con gomme usate”.

Scivolata “calcolata”

“Avevamo messo in conto un piccolo inconveniente di questo tipo. La pista era in condizioni ottimali, molto veloce e perciò volevamo verificare i nostri limiti. Può capitare ogni tanto che si chiuda il davanti. Non abbiamo montato la nuova specifica supersoft Dunlop, chissà Bernardi…”.

La voglia matta di Delbianco

“Più le cose vanno bene e più danno gusto. Meglio si va e più si cerca di andare forte. Finora non abbiamo stravolto la R1. Strano a dirsi perché nel pre-campionato avevamo avuto poche occasioni di girare sull’asciutto. Pensavamo di doverci rimboccare le maniche, invece stiamo semplicemente lavorando sui dettagli”.

L’unione fa la forza

“Se abbiamo incominciato così non è merito solo della mia conoscenza della moto. Io e il team siamo un pacchetto unico. In inverno abbiamo insistito soprattutto sull’elettronica mentre io mi sono allenato tantissimo. Abbiamo siglato il miglior giro di Yamaha nel CIV Superbike a Misano. Questo ci fa ben sperare”.

Bernardi vs Delbianco: a chi il ruolo di anti-Pirro?

“Non so a chi meglio si addice. Una cosa è certa: se le mie quotazioni iniziano a salire, andrò a scommettere 50 euro su me stesso (ride; ndr). I piloti ormai sono sempre i soliti là davanti, con un anno in più di esperienza Bernardi sta performando al massimo con Aprilia. Pirro si sta ancora riprendendo, ma sono convinto che presto arriverà. Senza dimenticare Mercandelli, in costante crescita al debutto in SBK”.

DMR Racing nuova struttura di riferimento: il supporto di Yamaha Motor Italia

“L’apporto di Yamaha credo sia pressoché identico allo scorso anno con il Keope Motor Team. Le persone sono le stesse, in aggiunta ovviamente sono entrate tutte le figure storiche di DMR. L’impegno della casa madre non è mai venuto meno, ci tengono a mettersi in mostra al CIV. Il calendario purtroppo è molto breve. Questo si tratterà del settimo week-end di gara per me in sella alla R1 considerando i 6 del 2023. Dunque è come se ci trovassimo a metà stagione del Mondiale Superbike. Ci manca solo quel piccolo step”.

Photo credit: Cristopher Ponso

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