18 Giugno 2023

CIV Superbike: Bernardi passa Pirro cade, gara 2 Vallelunga riapre tutto

Luca Bernardi rompe il ghiaccio in Superbike: attacco vincente ed errore del ducatista che perde anche la vetta del tricolore

Michele Pirro, Superbike

Per due terzi di gara 2 a Vallelunga l’impressione era che Michele Pirro avesse già chiuso i giochi Superbike. Invece al giro di boa il tricolore si riapre completamente. Merito di Luca Bernardi che con l’Aprilia di M2 incalza il tester Ducati, lo ha tenuto nel mirino e all’ultimo giro ha ribaltato clamorosamente l’esito della corsa e il volo della classifica. E’ la prima vittoria nella top class nazionale per il 21enne sanmarinese. Il sapore è doppio perchè ottenuta a spese del team Barni, la formazione che lo aveva scaricato dopo aver tentato di lanciarlo nel Mondiale. Lo sport è sempre una ruota che gira.

Chi lo avrebbe pronosticato?

Michele Pirro il giorno prima aveva fatto il vuoto, firmando il quarto successo consecutivo in cinque sfide. Era stata una galoppata senza storia: lui, il gatto, contro avversari che sembravano topolini in balia della supremazia Ducati. Invece la sfida finale ha avuto una storia diversa. Michele ha preso le redini, ma non è scappato via come sempre. “Beh, giocherà un pò, poi la chiude” si sarebbe potuto ipotizzare. Invece Luca Bernardi non ha perso contatto e nel finale si è progressivamente avvicinato, quel tanto che è bastato per pianificare un attacco deciso al tornantino. Michele da lì in avanti avrebbe avuto ben poca possibilità di replica, ma anche le intenzioni sono evaporate nella nuvola di polvere alzata nella via di fuga della chicane. La caduta è costata carissima, Pirro ha provato a portare la Ducati al traguardo ma stavolta non c’è stato verso.

Lorenzo Zanetti al vertice

Il bresciano non è stato così incisivo come Bernardi, ma ha portato a casa un secondo posto che vale oro, tornando al comando del tricolore, adesso con 8 punti di vantaggio su Pirro. A tre round dalla fine, il prossimo in notturna a fine luglio a Misano, il campionato riparte da zero, con Bernardi terzo a -41 punti. Tante le defezioni in questa corsa, tutte per caduta: Cavalieri, Vitali e Delbianco. Così ad ereditare il terzo posto è stato Simone Saltarelli, che ha visto premiata la scelta di preferire il CIV Superbike al Mondiale Endurance di scena a Spa (qui tutta la storia). “E’ stato il terzo posto più fortunato della mia vita, ma me lo tengo stretto”. Giusto così.

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