2 Agosto 2022

Alex Delbianco, dal National in missione Mondiale con le stesse Pirelli di Toprak

Alex Delbianco ha vinto nel National Trophy con Aprilia RSV4 in configurazione WorldSBK e le stesse Pirelli SCQ con cui l'iridato ha vinto la gara sprint a Donington

Pirelli, AlexDelbianco

Pirelli aveva annunciato che avrebbe portato nel National Trophy alcune delle soluzioni sperimentate nel Mondiale Superbike, inclusa la SCQ, la nuova super gomma da qualifica “estesa”. Alex Delbianco, uno dei Superbikers più forti, aveva desiderio di provare l’Aprilia RSV4 in configurazione “missione WorldSBK“, cioè con la centralina APX (proprietaria Aprilia) e le coperture dello stesso forniture unico della serie top level. Gommista e pilota hanno condotto questo interessantissimo esperimento nel National Trophy a Misano, aggirando così i vincoli imposti dal CIV Superbike riguardo centralina unica e monogomma Dunlop. Com’è finita? Seguitemi…

SCQ a tutta forza

La gomma SCQ è stata introdotta nel WorldSBK con l’obiettivo di permettere ai piloti più di un tentativo durante la qualifica. Quindi non più l’unico giro tutto-o-niente, ma l’assicurazione di poterci riprovare in caso di bandiere gialle o altro intoppo. Già che c’erano, i progettisti Pirelli si sono posti un obiettivo ancora più ambizioso: se questa SCQ poteva sopportare 3-4 giri al limite in condizioni normali, su asfalti mediamente abrasivi e molto caldi sarebbe stata in grado di coprire anche i dieci passaggi della Superpole Race? La risposta è arrivata a Donington, quando Toprak Razgtalioglu, Jonathan Rea, Alvaro Bautista e gli altri top rider del WorldSBK l’hanno utilizzata nella gara sprint. Distruggendo i precedenti riferimenti, com’era facilmente prevedibile.

Vincente anche nel National Trophy

La SCQ era stata introdotta nel National Trophy a maggio nel round di Vallelunga.A Misano, l’ultimo week end, abbiamo messo a disposizione di tutti i piloti che usano Pirelli anche l’anteriore A0674, un’altra delle soluzioni WorldSBK” spiega il responsabile Max Damiani. “Non facciamo distinzioni, le possono avere tutti. A Misano, nella gara di dieci giri, circa metà dei nostri clienti sono partiti con la SCQ e con l’anteriore A0674″. Cioè nella serie nazionale che rappresenta l’ideale ponte fra attività amatoriale e professionismo, un bel numero di piloti è andato in pista con le stesse identiche gomme di Toprak, Bautista, Rea e compagnia.

L’azzardo di Alex

Fra i candidati al successo della gara solo Alex Delbianco è partito con la SCQ, ritenuta scelta d’azzardo dai piloti in lotta per il titolo: questi si sono affidati alla più collaudata SCX. La sfida si è decisa all’ultimo metro, con il talento Aprilia abilissimo a rintuzzare gli attacchi del promettentissimo Gabriele Giannini e di Riccardo Russo, ragazzo velocissimo dalla solida esperienza internazionale. “Alex sapeva che la SCQ gli dava un netto vantaggio per metà gara, ma poi sarebbe potuta andare in crisi, però è stato abilissimo a gestirla, per cui all’ultima decisiva tornata ne aveva ancora per resistere all’attacco degli altri due” è stata l’analisi di Max Damiani.

Feedback preziosissimo

Vincere è sempre bello, ma l’impegno di Alex Delbianco e del team Nuova M2 è da inquadrare in prospettiva: sarebbe fantastico rivedere l’Aprilia nel WorldSBK. Lo sperano gli appassionati e ci punta molto anche Pirelli. “Nel National Trophy non abbiamo clienti con Aprilia, quindi Alex ci ha fornito un feedback utilissimo, anche se nel CIV corre con materiale di un’altra marca. Quindi ha dovuto riprendere la mano con le nostre soluzioni. Sfrutteremo questo prezioso per alzare ulteriormente il livello”. Fra l’altro la presenza occasionale di un pilota fortissimo come Delbianco è servita a misurare anche il potenziale di Gabriele Giannini. Il 19enne romano in sella alla BMW, sta crescendo moltissimo e cerca a sua volta una chance Mondiale. Giovani campioni crescono: teniamoli d’occhio.

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