13 Settembre 2019

La nuova Suzuki SERT: rivoluzione dal Bol d’Or

Dominique Meliand in pensione, Vincent Philippe prossimo all'addio, in Suzuki SERT è già cambiato tutto: al Bol d'Or primo passo della rivoluzione 2020.

SERT

Si può definire “nuovo corso“, ma in realtà per la SERT si tratta di una vera e propria rivoluzione. Con il Bol d’Or del 21-22 settembre prossimi, il Suzuki Endurance Racing Team vivrà per la prima volta in gara un passaggio di consegne epocale. Con Dominique Meliand in pensione, spetterà a Damien Saulnier rilevare il timone di comando della “Ferrari dell’Endurance“. Dal 1980 ad oggi, la SERT si è assicurata 15 titoli mondiali, lottando per il sedicesimo fino a 6 minuti dal termine della 8 ore di Suzuka 2019 con quella clamorosa rottura del propulsore causata da un guasto di natura elettronica.

DAMIEN SAULNIER TEAM MANAGER

Delle ragioni che hanno spinto Dominique Meliand a lasciare ne abbiamo già parlato in precedenza. Dopo oltre 40 anni di attività, “Le Chef” ha lasciato le “chiavi” della SERT a Damien Saulnier, già responsabile dello Junior Team LMS Suzuki e ritenuto una figura di garanzia da parte della casa madre. Saulnier ha già cambiato molto all’interno della SERT: nuovo staff tecnico, ma non solo. Nei prossimi mesi la SERT e lo Junior Team LMS conviveranno sotto lo stesso tetto nella zona dell’ex Istituto dell’Automobile, nello specifico al complesso del Technoparc di Le Mans.

NUOVO STAFF

Per questo nuovo corso della SERT, Damien Saulnier ha voluto persone di fiducia accanto. Non ci sarà più Dominique Hebrard, a lungo direttore tecnico e ritenuto in origine come potenziale successore di Meliand, bensì Quentin Menard affiancato da vari tecnici con competenze specifiche. Da Yann Olivier (responsabile area motori) a Jean Paul Voisin (responsabile area ciclistica), passando per Paul Vincent (Race Management). Di fatto cambierà tutto ai box, con la sola Amandine in qualità di addetta stampa a portare avanti la tradizione dei Meliand in squadra.

OCCHIO DI RIGUARDO DAL GIAPPONE

Questa rivoluzione della SERT è stata caldeggiata dalla stessa casa madre. Per la stagione 2019/2020 è stato incrementato il budget (top assoluto per l’EWC), con un maggior seguito di tecnici ed ingegneri del Sol Levate. Yoshimura e Suzuki Japan erano già presenti ai Pré-Test del Bol d’Or con ben 5 propri rappresentanti più Yohei Kato, team manager e responsabile Yoshimura Suzuki, nipote del leggendario Pop Yoshimura.

PILOTI?

In termini di risorse umane tutto nuovo, o quasi. Al Bol d’Or ed alla 8 ore di Sepang non cambierà soltanto la line-up di piloti con il riconfermato trio formato da Vincent Philippe, Etienne Masson e Gregg Black. Tre piloti sotto contratto fino al 31 dicembre 2019, con Philippe che ha già annunciato l’addio in ottica 2020. Ci sarà una rivoluzione anche tra i piloti in sella alla GSX-R 1000 #2 l’anno venturo?

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