24 Dicembre 2022

SERT diventa preparatore e costruttore, con o senza Suzuki

SERT allarga gli orizzonti: non più soltanto la squadra regina dell'Endurance, ma per il futuro sarà sempre più indipendente. Ecco come.

SERT diventa preparatore e costruttore, con o senza Suzuki

Del prosieguo dell’avventura nel Mondiale Endurance con Suzuki di Yoshimura SERT, ne abbiamo parlato diffusamente nei mesi scorsi. Come riportato in precedenza, la squadra regina della specialità anche nel 2023 sarà al via del FIM EWC insieme a Yoshimura, annoverando (a dispetto del ritiro Factory dal Motorsport) supporto di Suzuki Motor Corporation. Ma c’è di più. La nuova SERT, oggi acronimo di “Sarthe Endurance Racing Team” (con la S, da fine 2020, a non indicare più “Suzuki“) ha allargato i propri orizzonti sportivi e commerciali. Diventando sempre più indipendente.

SERT IN PROPRIO

A lungo termine la SERT vuole infatti affermarsi come una struttura non legata a nessun costruttore, ma che possa vive di luce propria. In sintesi, trovando le opportune modalità di autofinanziarsi, garantendosi un futuro nelle corse e, non da meno, lavoro ai suoi 6 dipendenti (ed una trentina di collaboratori/volontari). Se per il 2023 tutto questo non rappresenta un problema, in ottica 2024 una GSX-R a fine vita complica già sulla carta i piani. Ma la compagine di Le Mans ha già posto le basi per il “dopo”.

SI GUARDA AL FUTURO

Il progetto sportivo 2023 nel FIM EWC è stato nuovamente reso possibile grazie a Yoshimura (partner dal 2021 che finanzia la quasi totalità del budget), l’intervento di sponsor storici e di Suzuki France. Per il 2024 tutto sarà da definire, ma la “Ferrari dell’Endurance” ha già precorso i tempi. Diventando “preparatore” e, in un certo senso, lei stessa “costruttore”.

SERT FACTORY WORKSHOP

Passato un po’ in sordina il fatto che, nel corso del 2022, la compagine diretta da Damien Saulnier ha dato vita alla divisione “SERT Factory Workshop”. Un reparto che ha già realizzato quattro special Suzuki e, per conto della filiale francese, si occuperà di seguire in pista clienti della GSX-R 1000 per diversi Track Days previsti nel corso del 2023. “Factory Workshop” ha già commercializzato una Hayabusa celebrativa del Centenario del Bol d’Or, una GSX-S 950 “Race” e due distinte GSX-R 1000 per l’utilizzo esclusivo in pista: SFW01 e SFW02.

UNA GSX-R 1000 FINAL EDITION IN ARRIVO

Per l’anno venturo si mormora dell’arrivo di una GSX-R 1000 by SERT ancor più estrema, di fatto una Final Edition in attesa del nuovo modello che, pare, arriverà soltanto con l’avvento delle Euro 6. Ad ogni modo, in qualità di preparatore-costruttore, SERT sta ponendo le basi per il suo domani. Lecito attendersi che possa realizzare delle special anche di altri marchi: d’altronde la S non indica più Suzuki…

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