4 Febbraio 2022

Presentata la 24h Spa EWC Motos: sarà una grande festa

Presentata la 24h Spa EWC Motos del Mondiale Endurance 2022: attesi 75.000 spettatori, non sono previste modifiche importanti al layout di Spa Francorchamps.

24h Spa EWC Motos

A distanza di 19 anni dall’ultima edizione disputatasi nel 2003, in data 4-5 giugno prossimi si assisterà al ritorno della leggendaria 24 ore motociclistica di Spa Francorchamps. Non più conosciuta come la “24 ore di Liegi“, bensì con la nuova denominazione ufficiale di “24h Spa EWC Motos“, la maratona Endurance delle Ardenne ritornerà protagonista in qualità di secondo round del FIM EWC 2022. Presumibilmente l’evento più atteso di una stagione già comprensiva della 24 ore di Le Mans, 8 ore di Suzuka e del Bol d’Or, con una lunga gestazione per garantire la disputa di un evento che si prospetta memorabile.

IL RITORNO DELLA 24 ORE

Era il 2016 quando mi sono incontrato per la prima volta con Nathalie Maillet (direttrice del tracciato Spa Francorchamps, tragicamente scomparsa per un delitto passionale nell’agosto 2021, ndr) e mi disse subito di voler riportare le moto a Spa“, ha rivelato Francois Ribeiro, CEO di Discovery Sports Events, promoter del FIM EWC intervenuto nel corso della conferenza stampa di presentazione dell’evento. “In un lampo avevamo siglato un accordo della durata di 10 anni e, adesso, finalmente l’evento sta vedendo la luce. Non è stato un percorso facile, ma in oltre 20 anni di carriera non ho mai visto al mondo un simile impegno per portare a termine con successo un progetto di questa portata“. Le criticità per questo ritorno di Spa Francorchamps nel calendario del FIM EWC sono ben note e ci riportano ad una prerogativa di massima: l’omologazione dell’impianto. Per ospitare il Mondiale Endurance, viene infatti richiesto il Grado B di omologazione della Federazione Motociclistica Internazionale, con il processo che verrà ultimato da qui al prossimo mese di aprile.

OMOLOGAZIONE

Finora abbiamo investito 25 milioni di euro per raggiungere questo obiettivo“, ha spiegato Melchior Wathelet, direttore dell’impianto. “Sono parte di un investimento con una doppia finalità: chiaramente per la sicurezza, ma anche per gli spettatori. Non sarà un “nuovo tracciato” ad ospitare il FIM EWC, ma vogliamo generare una nuova atmosfera per il pubblico con questa 24 ore. Abbiamo fatto tutto il possibile per concretizzare il sogno di Nathalie e costruire un nuovo futuro per Spa“.

24h Spa EWC Motos

Non ci saranno modifiche al disegno dell’Eau Rouge e Raidillon

NO MODIFICHE IMPORTANTI

Più nello specifico, le modifiche per conseguire il Grado B di omologazione FIM non intaccheranno l’iconico layout di Spa-Francorchamps. Rispetto al tracciato che ospita abitualmente la Formula 1, cambierà soltanto la curva Speaker, più stretta ed a gomito, al fine di ampliare di conseguenza le vie di fuga. Per il resto, il disegno non presenterà cambiamenti, adrenalinico tratto dell’Eau Rouge-Raidillon compreso. Le modifiche riguarderanno perlopiù le vie di fuga (ampliate e, ove possibile, in sabbia e non asfalto) e la costruzione di nuove tribune permanenti.

UNA GRANDE FESTA

La 24h Spa EWC Motos vuole affermarsi come una “grande festa” per le due ruote. “Considerando il prolungato periodo di inattività, puntiamo a 75.000 spettatori per l’edizione 2022“, ha ammesso Wathelet. “Da qui a giugno non dovrebbero esserci restrizioni inerenti il contenimento del contagio COVID-19, pertanto siamo fiduciosi“. Inoltre, con un biglietto da 70 €, lo spettatore potrà assistere alla 24 ore “All Access“, cambiando a proprio piacimento la tribuna nel corso della gara, senza restrizione alcuna.

PROGRAMMA

Rispetto a quanto annunciato negli anni scorsi, non vi sarà la partenza in notturna. “In origine avevamo previsto il via della gara alle 22:00 del venerdì sera, ma per svariate criticità abbiamo dovuto accantonare questo proposito“, ha spiegato Francois Ribeiro. “La partenza è pertanto prevista il primo pomeriggio di sabato 4 giugno. Questo consentirà agli spettatori il venerdì pomeriggio di poter presenziare alla Pit Walk, secondo consuetudine per le altre 24 ore di Le Mans e del Bol d’Or“. La 24 ore sarà anticipata nel mese di maggio da due-giorni di Pré-Test ufficiali, con il programma del weekend di gara che scatterà giovedì 2 giugno con la disputa delle prove libere, qualifiche ufficiali e, dalle 21:40 alle 24:00, delle libere in notturna. L’indomani la seconda sessione di qualifiche, ad anticipare la 24 ore che scatterà sabato 4 giugno alle 14:00. Per quanto concerne il ricco programma “di contorno” non mancheranno il Mondiale Sidecar, la 4 ore per moto classiche promossa da DG Sport e l’International Bridgestone Handy Race, il mondiale di motociclismo paralimpico per piloti disabili organizzato dall’associazione Di.Di. (Diversamente Disabili Onlus).

24h Spa EWC Motos

Francois Ribeiro (Discovery Sports Events) e Melchior Wathelet (Circuit de Spa Francorchamps)

24 ORE DEL BOOM?

Il ritorno della 24 ore di Spa ha generato un interesse a livello globale. “Abbiamo ricevuto richieste da parte di squadre provenienti da tutte le parti del mondo di poter partecipare alla gara“, spiega Ribeiro. “Parlando con i piloti, tutti mi hanno confidato lo stesso desiderio: per loro quest’anno la gara più importante è la 24 ore di Spa, più rispetto agli altri eventi del calendario“. Una tesi ribadita dal nostro Niccolò Canepa (YART Yamaha), dall’idolo di casa Xavier Simeon (Yoshimura SERT Motul Suzuki), David Checa (ERC Endurance Ducati) e Mike Di Meglio (F.C.C. TSR Honda France), intervenuti in collegamento nel corso della conferenza. In loco presente anche Werner Daemen, pilota belga salito sul podio alla 24 ore di Liegi che fu, oggi Team Manager dello squadrone BMW Motorrad World Endurance, portando in dote per l’occasione la M 1000 RR #37 con livrea 2022. Intervenuto inoltre Michel Simeon, papà di Xavier e, non da meno, vincitore della 24 ore di Liegi nel 1987 e 1995 rispettivamente con Suzuki SERT e con la Honda RC45 privata del Team Guignabodet.

MOTOGP IN FUTURO?

A margine della conferenza stampa, chiaramente è stato posto l’accento su un possibile approdo della MotoGP a Spa Francorchamps per il prossimo futuro. “Tutto il lavoro compiuto finora ci porterà all’omologazione di grado B, ma logicamente sono interventi che potrebbero portarci in futuro ad ottenere anche il grado A“, spiega Whatelet. “La MotoGP? Può rappresentare un nostro obiettivo, ma non per il momento“. Se ne riparlerà in ottica 2024, con già tre edizioni della 24h Spa EWC Motos all’attivo…

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