11 Giugno 2021

Pole position per YART Yamaha alla 24h Le Mans Moto 2021

YART Yamaha capitanata dal nostro Niccolò Canepa conquista la pole position alla 24h Le Mans Moto 2021 del FIM EWC, domani il via alle 12:00.

24h Le Mans

Non è arrivato il record assoluto (sfumato per soli 2 millesimi), ma le qualifiche della 24h Le Mans motociclistica 2021 hanno proposto ben 7 piloti sotto il muro dell’1’36”. Un gran bel viaggiare per questo primo appuntamento del Mondiale Endurance 2021, con una riconferma rispetto al recente passato. YART Yamaha, con la R1 #7 gommata Bridgestone affidata al nostro Niccolò Canepa, Marvin Fritz e Karel Hanika, si è garantita la pole position con tutti e 3 i piloti scesi sotto il muro dell’1’36”. Per la squadra di Mandy Kainz arrivano i primi 5 punti stagionali per il campionato, presentandosi nel migliore dei modi in vista della 24 ore che scatterà domani alle 12:00.

YART ANCORA IN POLE

Tenendosi le gomme (o meglio, gli stickers) per il time attack proprio per il secondo turno, i piloti YART Yamaha hanno rispettato appieno le previsioni della vigilia. Con il crono di 1’35″732, Karel Hanika è arrivato a soli 2 millesimi dal record 2017 di Randy De Puniet (1’35″730). Buona prova anche da parte di Marvin Fritz (1’35″849) e del nostro Niccolò Canepa, capitano della squadra, autore di un gran giro in 1’35″831 seppur non al 100 % per il recente infortunio alla caviglia sinistra. Una prova di forza della YART che bissa la pole 2020 a Le Mans, la terza consecutiva nel FIM EWC considerando l’analogo risultato della 12 ore di Estoril del settembre scorso.

YOSHIMURA SERT E BMW A SEGUIRE

La straripante velocità della YART ha compromesso l’assalto alla pole di Yoshimura SERT Motul, seconda in griglia dopo l’exploit della giornata di ieri. Con il #1 ben in vista sul cupolino della Suzuki GSX-R 1000 da Campioni in carica (per quanto sia una squadra “rivoluzionata”), Xavier Simeon (1’35″793), Gregg Black (1’35″915) e Sylvain Guintoli (1’36″145) hanno girato su ottimi tempi, completando l’1-2 Bridgestone. Ci si attendeva forse la pole dallo squadrone BMW Motorrad World Endurance, con la nuova M 1000 RR in grado di viaggiare sull’1’35″1 nei Pré-Test del marzo scorso. La squadra ufficiale dell’Elica con Markus Reiterberger, Ilya Mikhalchik e Xavi Forés scatterà dalla terza posizione, prima squadra Dunlop al via.

SORPRESE

Sebbene le qualifiche (a maggior ragione in una 24 ore) contino poco/nulla, qualche spunto interessante dal Circuit Bugatti è emerso dalle prove ufficiali. In primis, diverse squadre private in grado di stare davanti ai team ufficiali. Questo il caso del Tati Team, con una Kawasaki gommata Michelin quarta con un tempone a firma del vincitore 2018 ed ex-iridato Alan Techer. Bene anche VRD Yamaha, quinta togliendo 1 punticino per la classifica di campionato ai detentori del trofeo di F.C.C. TSR Honda oltre che a Kawasaki SRC ed ERC Ducati. Subito nella top-10 al debutto nella EWC Moto Ain Yamaha, qualificatasi nona annoverando il nostro Roberto Rolfo in equipaggio.

LOTTA NELLA SUPERSTOCK

Spunti d’interesse anche nella classe Superstock con, a sorpresa, il rientrante Team 18 dei pompieri in pole a precedere Wojcik, Honda RAC41 e la Kawasaki Louit Moto, quindicesima assoluta e quarta di categoria con Christian Gamarino in equipaggio. Buona qualifica (e 1 punto mondiale) per l’italianissimo No Limits Motor Team, quinto di classe con la Suzuki #44 seconda a Le Mans lo scorso anno, in questa circostanza affidata a Luca Scassa, Alexis Masbou con Kevin Calia il più veloce di categoria nel proprio gruppo.

DOMANI IL VIA ALLE 12:00

Per completare il novero degli italiani, il team AvioBike prenderà il via dalla 26esima posizione con Andrea Boscoscuro, Christopher Kemmer e Jean Edouard Oubry, 31esima per i fratelli Christian e Federico Napoli con Energie Endurance 91 Kawasaki. Qualificato anche lo Z Racing con la Suzuki #71 condotta da Gabin Bruyat, Davide Eccheli e Nico Bonifacio. Domani alle 12:00 il via della 44esima edizione della 24 Heures Motos che sancirà la partenza del Mondiale Endurance FIM EWC 2021.

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