11 Gennaio 2022

Dakar: Cornejo apripista e Walkner al top verso la lunga tappa 10

Motociclisti verso la seconda tappa più lunga della Dakar 2022 con Cornejo apripista e Walkner nuovo leader. Le caratteristiche, gli italiani, le ragazze.

dakar 2022

Tappa 9 con un già vincitore che ha concesso il bis ed un nuovo cambio nella generale (la cronaca). Ma è già tempo di pensare alla numero 10, visto che stiamo parlando del secondo tratto più lungo della Dakar 2022 per percorrenza in totale. Sarà sicuramente un’altra giornata intensa ed all’apparenza una nuova tappa molto veloce, un aspetto da considerare soprattutto per i top riders. La classifica è più corta del previsto, manca ormai pochissimo alla fine e non ci si possono più concedere errori. Vediamo le caratteristiche della tratta di domani, più le dichiarazioni di vincitore e nuovi leader, gli italiani e le ragazze.

Il percorso 

Come detto, i protagonisti delle due ruote si preparano a disputare il secondo tratto più lungo in totale. Partenza da Wadi Ad Dawasir e traguardo a Bisha, per un totale di 759 km dei quali 375 saranno di speciale.

Tantissima sabbia ma poche dune per questa decima tappa dell’edizione 2022, più una buona percentuale di sterrato. Una volta di più i motociclisti incontreranno differenti paesaggi e colori a caratterizzare quella che sarà una delle tappe più rapide di quest’anno.

Vincitore e nuovo leader 

Secondo centro del 2022 per José Ignacio Cornejo. In una lotta odierna decisamente serrata tra Honda e KTM è riuscito a spuntarla, portando il quarto trionfo di questa edizione all’Ala Dorata. “Una tappa molto veloce” ha sottolineato il cileno. “Dicevano che la navigazione sarebbe stata difficile in alcuni punti, ma le differenze tra i piloti sono state poche.” Ammettendo anche che “Speravo di recuperare un po’ più di tempo. Ma in generale è stata una buona giornata e manteniamo la stessa attitudine, cercando di risalire il più possibile in classifica generale. Nella prima tappa ho perso davvero tanto tempo e sto lentamente tornando vicino ai migliori.”

Ma c’è anche il terzo cambio in vetta da domenica. Stavolta è Matthias Walkner a prendere per la prima volta il comando nel 2022, scalzando il collega GasGas. “Sabbia, sassi, tante colline ed alcune dune. È stata una tappa molto bella e davvero veloce” è il primo commento del pilota KTM Factory. Riguardo poi l’essere il nuovo leader della generale, “È difficile commentare. All’inizio puoi perdere anche 40 minuti e lo stesso nell’ultimo giorno, quindi non dobbiamo mai commettere grossi errori. Ho lavorato tanto per essere al top, è il nostro obiettivo e continuerò a dare il massimo.” A differenza di Sunderland non ritiene così necessarie né vittorie né podi di tappa. “Se non arrivano non cambia niente. Ci sono ancora tre giorni e siamo tutti molto vicini, dobbiamo rimanere concentrati.” 

Gli italiani e le ragazze 

Nonostante qualche guaio elettronico, Danilo Petrucci chiude come miglior italiano al traguardo di tappa, 17° a +8:42 dal vincitore Cornejo. Prosegue bene la prima Dakar di Leonardo Tonelli, che peccato per le sfortune iniziali… Oggi chiude 41° a 29 minuti tondi dalla vetta, nonostante qualche noia meccanica. In seguito troviamo Giovanni Gritti 62° a +48:37, con qualche leggero guaio alla moto e la schiena un po’ insaccata dopo un salto da una duna tagliata. Continua anche l’avventura di Francesco Catanese, oggi 68° a +55:54, mentre in P75 ecco l’Original by Motul Cesare Zacchetti a +1:04:56 (con 15 minuti di penalità). Andiamo avanti con Franco Picco, che con il motto “Non esagero ma non vado neanche piano” chiude 90° a +1:13:17.

Domenico Cipollone è poco più indietro, 92° a +1:16:08, mentre oltre il 100 ecco un quartetto tricolore in sequenza. Lo apre Aldo Winkler in P101 a +1:32:33, segue il figlio Andrea a +1:33:03, proseguendo con Tiziano Internò a +1:33:59, per finire con Lorenzo Piolini a +1:35:01. A referto un ‘incrocio pericoloso’ tra Aldo Winkler ed Internò una volta scesi da una duna, con doppia caduta ma senza altre conseguenze se non qualche livido. Per quanto riguarda le ragazze, Mirjam Pol chiude 57^ di tappa a +43:18, la rookie Sandra Gómez è 60^ a +46:02, Sara García conclude 81^ a +1:06:54 (con 15 minuti di penalità), per finire con Audrey Rossat 107^ a +1:35:55.

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La top ten generale 

Le classifiche complete

Foto: Florent Gooden/DPPI

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