6 Gennaio 2023

Dakar 2023, tappa 6: Lucci sempre top Italia, cambiano tre percorsi

Cambiano tre tappe Dakar a causa del maltempo. Settimo vincitore in sette giorni, Lucci sempre miglior italiano. Ecco com'è andata.

paolo lucci, dakar

Dopo due giorni di doppiette Honda, è il giorno delle Husqvarna. Skyler Howes e Luciano Benavides sono i migliori nella 6^ tappa della Dakar 2023, con cambio finale: l’argentino riesce a fare meglio del collega proprio nell’ultimo tratto e si prende così la prima vittoria in questa competizione! Sette vincitori diversi tra il prologo ed oggi, ad indicare quando la 45^ edizione della Dakar sia davvero complessa ed imprevedibile. Paolo Lucci (acciaccato dopo l’incidente di ieri) è sempre il miglior italiano, 2° nella categoria Rally2. Tappa odierna caratterizzata da sabbia e dune, con in mezzo anche un tratto d’asfalto, un percorso diverso da quanto previsto inizialmente.

Cambi di tappa

Il maltempo di questi giorni ha portato ad alcuni cambiamenti. Il programma odierno prevedeva partenza a Ha’il con arrivo ad Al Duwadimi, ma il bivacco è allagato. I piloti quindi sono stati ‘dirottati’ su Riyadh e la speciale è stata ridotta di circa 100 km (dai 466 km del percorso iniziale ai 357 km attuali). Inevitabili conseguenze anche nelle prossime due tappe, ridotte ed in modalità marathon proprio per la situazione del bivacco di Al Duwadimi. Domani toccherà al percorso Riyadh-Al Duwadimi (333 km invece di 398 km), con una zona di assistenza a conclusione della speciale, l’8 gennaio il tratto è Al Duwadimi-Riyadh (358 km invece di 472 km). Salvo altri imprevisti, dovrebbe chiudersi così la prima parte della Dakar 2023, il 9 gennaio infatti è giorno di riposo.

Dakar 2023, tappa 6

Daniel Sanders, ex leader della generale a vantaggio di Skyler Howes, ieri è apparso in grave difficoltà. Il motivo è un’intossicazione alimentare che chiaramente gli ha causato grossi problemi, ma sembra che oggi la situazione sia già migliorata. Joan Barreda è di nuovo in azione dopo l’incidente di ieri nei chilometri finali: lo spagnolo, rimasto a terra incosciente e subito soccorso da Howes, Toby Price (che ha evitato di un soffio di investirlo) e Pablo Quintanilla, si è poi ripreso e ha completato la tappa. Guardando ad oggi, il tratto rivisto appare particolarmente congeniale a Howes, che dopo 84 km prende il comando… Ma nel finale ecco il compagno di squadra Luciano Benavides, vincitore di tappa per circa un minuto! Difficoltà per gli apripista di oggi, a referto poi ben due incidenti per Mason Klein.

Gli italiani e le ragazze

Confermato il 21° posto di Paolo Lucci, alla fine con un divario stabilizzato a +17:13 dal vincitore Luciano Benavides. C’è poi Lorenzo Fanottoli al 51° posto con un ritardo di circa un’ora, P67 per Lorenzo Maestrami a +1:22:43, proprio davanti a Cesare Zacchetti a +1:27:42. In tandem anche Franco Picco, 76° a +1:36:44, ed Ottavio Missoni, 77° a +1:37:14, Eufrasio Anghileri chiude in P80 a +1:38:58, due posizioni più giù ecco anche Iader Giraldi a +1:44:31, in forte ritardo invece Alex Salvini. Segnaliamo l’assenza di Sandra Gomez: un problema meccanico non le ha permesso di presentarsi al via della tappa in tempo. La spagnola, ieri nuova leader tra le donne dopo i problemi di Mirjam Pol, s’è vista costretta quindi a saltare la corsa odierna. Ne approfitta la ‘ragazza terribile’ dei Paesi Bassi, oggi 45^ a +54:11, 88^ Kirsten Landman a +1:52:13.

La top ten

1. Luciano Benavides – Husqvarna Factory Racing
2. Skyler Howes – Husqvarna Factory Racing – +0:56
3. Toby Price – Red Bull KTM Factory Racing – +2:20
4. Joan Barreda – Monster Energy JB Team – +2:29
5. Kevin Benavides – Red Bull KTM Factory Racing – +2:41
6. Pablo Quintanilla – Monster Energy Honda Team – +2:52
7. Daniel Sanders – Red Bull GasGas Factory Racing – +3:00
8. José Ignacio Cornejo – Monster Energy Honda Team – +3:15
9. Stefan Svitko – Slovnaft Rally Team – +3:27
10. Matthias Walkner – Red Bull KTM Factory Racing – +4:08
La classifica completa

Foto: Horacio Cabilla/A.S.O.

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