2 Marzo 2022

Tarran Mackenzie post infortunio: “Non un problema per l’inizio del BSB”

Il Campione BSB in carica Tarran Mackenzie parla del suo recente infortunio, con la consapevolezza di dover stringere i denti per l'inizio della stagione 2022.

Tarran Mackenzie post infortunio: "Non sarò al 100 % per l'inizio del BSB"

Prendete Tarran Mackenzie. Campione 2021 del British Superbike, determinato a confermare il #1 per la stagione 2022 sempre con McAMS Yamaha, disputando contestualmente diverse wild card nel Mondiale di categoria. Un bel programma che ha subito una parziale battuta d’arresto nelle scorse settimane. Nel corso di una sessione di allenamento a Cartagena, “Taz” in seguito ad una caduta ha rimediato una frattura della caviglia destra ed alla base della tibia, oltre che una lussazione alla spalla destra.

2022 IN SALITA PER MACKENZIE

Avevo delle buone intenzioni per l’inizio del 2022“, ha spiegato Tarran Mackenzie. “Sono andato in Spagna con mio fratello Taylor (oggi Direttore Sportivo VisionTrack Honda nel Mondiale Moto3, ndr) per un programma di allenamento completo di 5 settimane. Sfortunatamente, è durato soltanto un giorno e mezzo… Non proprio il massimo!“. Il figlio d’arte si riferisce chiaramente alla ben nota caduta. “Ho raggiunto l’apice della mia carriera finora vincendo il titolo del BSB, pertanto non posso mentire: è stato frustrante rimediare un infortunio per una sciocca caduta a Cartagena. Adesso sto pagando il prezzo per questo errore. Non è il modo ideale per iniziare la stagione: in questo periodo dovrei essere al termine delle 5 settimane di allenamento, in realtà sono nel pieno del programma di riabilitazione“.

PROGRAMMA DI RECUPERO

Chiaramente non c’è mai un momento giusto per rimediare un infortunio, ma se non altro questa volta il tempismo è dalla nostra parte“, guarda il bicchiere mezzo pieno il portacolori McAMS Yamaha. “Ho tutto il tempo per riprendermi in vista dell’inizio della stagione. Complessivamente ho 9 settimane per tornare in moto. Trascorso un mese dalla caduta mi sento molto meglio, pertanto la situazione migliorerà. Se penso che ho lasciato la Spagna in sedia a rotelle è già una buona notizia. Adesso ho ripreso a camminare autonomamente, sono in grado di sopportare il peso sulla caviglia e muovere il braccio. Ogni giorno vedo il mio fisioterapista e sono tornato alla Loughborough University dove hanno accertato i progressi compiuti. C’è ancora del lavoro da fare, ma anche soltanto riprendere in parte gli allenamenti fa bene alla testa più di qualsiasi altra cosa“.

NON AL 100 % PER I TEST

Il Campione British Superbike in carica si mostra fiducioso pensando all’inizio della stagione 2022. “Difficilmente sarò al meglio per i Test pre-campionato, ma dopo questo appuntamento ci saranno altre 2 settimane. Fortunatamente il primo round è in programma a Silverstone, un tracciato non troppo esigente sul piano fisico, basti pensare che ho vinto lì lo scorso anno con una mano rotta! Ho ancora un mese davanti a me prima di tornare in sella, pertanto siamo sulla buona strada. Inoltre non ci sarà tanto da provare nei test, soltanto qualche sviluppo, ma se non dovessi essere a posto se ne occuperà Jason (O’Halloran). Questo è il vantaggio di avere due piloti veloci in squadra…

Lascia un commento