28 Gennaio 2020

Richard Cooper il Re della Superstock britannica

Campione 2019 della Superstock 1000 britannica, Richard Cooper ha scelto di non tornare nel BSB: tenterà il bis, questa volta da pilota Bathams BMW.

Richard Cooper

La domanda sorge spontanea: perché Richard Cooper, Campione 2019 della Superstock 1000 britannica, non ha fatto il suo (ennesimo) ritorno nel BSB? Per opportunità e prospettive di carriera, si direbbe. Certamente non per potenziale o per quanto profuso in questi anni. Emerso nel motociclismo che conta della Terra d’Albione nell’ultimo lustro dopo trascorsi a livello internazionale, il pilota di Nottingham è ormai il “Re” della Superstock d’oltremanica. Con il #1 ben in vista, quest’anno tenterà il bis.

ORIGINI

Nel corso della sua carriera Richard Cooper ha avuto modo di correre nella Superstock 1000 internazionale, diventando successivamente pilota e collaudatore per conto di BMW Motorrad Motorsport della prima S1000RR. Proprio con la casa dell’Elica disputò addirittura la tappa del Nurburgring del World Superbike 2009 in sostituzione dell’infortunato Ruben Xaus, prima di far ritorno in madrepatria e costruirsi una carriera da pilota professionista.

SALISCENDI DALLA STOCK AL BSB

In grado di mettersi in mostra con una R1 privatissima con prestazioni d’autore soprattutto a Mallory Park, nelle categorie di “contorno” del BSB si è garantito il passaggio tra le Superbike. Nel 2016, con Buildbase Hawk BMW, la prima vittoria ad Oulton Park battendo in volata Christian Iddon, iniziando da lì a poco un continuo saliscendi tra Superstock 1000 e BSB. Rimasto per un lustro abbondante con l’Hawk Racing passando da BMW a Suzuki, dopo il titolo STK1000 sfiorato nel 2017 con la rinnovata GSX-R 1000, nel 2018 ha avuto modo di tornare nel BSB sotto le insegne Buildbase Suzuki. Una stagione vissuta in progressiva ascesa, culminata con la spettacolare affermazione di Gara 3 a Brands Hatch sotto la pioggia battente.

SEMPRE NELLA SUPERSTOCK

Nonostante questa vittoria, di comune accordo con Buildbase Suzuki lo scorso anno Richard Cooper ha fatto il suo ritorno nella Superstock 1000 britannica. “Piuttosto che far numero nel BSB, meglio lottare per vincere nella Stock“, motivò il pilota di Nottigham, il quale ha saputo mantenere la promessa: titolo vinto con largo anticipo, portando a termine quel discorso lasciato in sospeso nel 2017.

PASSAGGIO A BATHAMS BMW

Questo trionfo non ha garantito a Cooper il ritorno nel BSB. Come per la passata stagione, nuovamente ha scelto di restare nel Pirelli National Superstock 1000, ma cambiando squadra: da Buildbase Suzuki al team Bathams Racing di Michael Rutter, riabbracciando il vecchio amore BMW. Proprio con il supporto di BMW Motorrad UK e con il #1 sul cupolino (nella foto d’apertura in azione ad Almeria), Coops cercherà il bis nella Stock, senza trascurare eventuali altri impegni. L’esordio (positivo) alla North West 200 vissuto lo scorso anno non può non avere un seguito…

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