11 Gennaio 2024

Da privati ad ufficiali: l’ascesa OMG Racing nel British Superbike

Quest'anno OMG Racing sarà la squadra di riferimento Yamaha nel British Superbike: una scalata compiuta in poche stagioni, ma di successo.

Da privati ad ufficiali: l'ascesa OMG Racing nel British Superbike

Considerata la denominazione del team verrebbe da dire: “Oh My God, che scalata!“. In realtà OMG Racing, compagine oggi grande protagonista del British Superbike, indica tutt’altro. L’acronimo ci porta ai cognomi dei suoi tre co-fondatori (Chris Oscroft, Greg McPhail e Alan Gardner) che nel 2018, un po’ per scommessa, un po’ per legittimi propositi ambiziosi, lanciarono una realtà che oggi difende ufficialmente i colori Yamaha nel BSB.

TANTI CAMBIAMENTI NEL BRITISH SUPERBIKE

Proprio così. Con la dipartita del team McAMS/Raceways, quest’anno OMG Racing sarà la squadra di riferimento dei Tre Diapason nel British Superbike, con tutto ciò che ne consegue. Un attestato di fiducia riposto in una struttura che ha cambiato molto nel corso della sua breve vita, passando addirittura attraverso tre differenti case costruttrici (Suzuki, BMW e, per appunto, Yamaha), trovando definitivamente la sua dimensione nell’ultimo biennio.

PARTENZA IN SORDINA

L’esordio di OMG Racing nel BSB non fu tuttavia dei più semplici. A Gino Rea venne affidata una Suzuki GSX-R 1000 con la quale cercò di difendersi ove possibile, mentre il giovane Josh Elliott si mise in mostra nella Superstock 1000 britannica. Proprio quest’ultimo, insieme a Luke Mossey, rientrò nei programmi per il BSB 2019, centrando una clamorosa vittoria a Silverstone in seguito alla penalità comminata a Tarran Mackenzie per il celebre contatto alla Luffield con Jason O’Halloran.

L’ERA RICH ENERGY

Se OMG non indica “Oh my God!“, nemmeno RICH Energy, title sponsor della squadra nel triennio 2020-2022, indica quel controverso sponsor al seguito anche del team Haas F1. In quel periodo OMG vestì i colori di questo Energy Drink, ma attraverso un accordo con il distributore nazionale, cambiando oltretutto nuovamente moto. Da Suzuki a BMW per le stagioni 2020 e 2021, trovando in Yamaha (con le R1 ex-McAMS) un partner per centrare un clamoroso exploit nel 2022.

CAMPIONI BRITISH SUPERBIKE 2022 CON BRADLEY RAY

In quella stagione OMG Racing si laureò Campione del British Superbike con Bradley Ray, sovvertendo ogni genere di pronostico della vigilia. Una squadra privata sul trono del più competitivo e spettacolare campionato nazionale Superbike del pianeta, forte di un pilota velocissimo (‘Telespalla‘ ovviamente) e di una formazione tecnica capeggiata dall’ex motociclista Paul Curran di livello “ufficiale“. In un 2023 che ha visto OMG cogliere vittorie con Kyle Ryde (3° in campionato) e Ryan Vickers, inevitabilmente il passo successivo è rappresentato dall’investitura ufficiale Yamaha UK per il 2024, passando dalla caratteristica livrea nera al blue di Iwata.

NEL BSB UN’ASCESA POSSIBILE

La storia del team di Alan Gardner riafferma il BSB come il campionato “delle opportunità“. Lavorando bene, tra scommesse e scelte azzeccate, si può da privati stravolgere gli equilibri e le forze in campo. “From zero to hero“: in 5 anni dall’esordio al titolo BSB, in 7 stagioni da privatoni a riferimento Yamaha.

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