12 Giugno 2020

BSB Restart: calendario, format, circuiti, pubblico

BSB Restart: il British Superbike ripartirà l'8-9 agosto prossimi a Donington. Nel dettaglio le modalità, format, programma, gare e via libera al pubblico.

BSB Restart

BSB Restart! Con questo claim è stato sancita mercoledì scorso la ripartenza del British Superbike. Dopo una prolungata attese e diverse problematiche dovute all’emergenza COVID-19, finalmente è stata pianificata la ripresa del più competitivo e spettacolare campionato nazionale del pianeta. Si ripartirà in piena estate dal 7 al 9 agosto prossimi a Donington Park per 6 round e 18 gare complessivi, ma con diverse tematiche ancora da chiarire. Di seguito le risposte ad alcuni interrogativi posti dagli appassionati inerenti al “BSB Restart“.

CALENDARIO

Come annunciato dal promoter MSVR, il calendario della stagione 2020 prevede la disputa di complessivi 6 round da 3 gare ciascuna. Primo appuntamento sul tracciato National di Donington Park dal 7 al 9 agosto prossimi, a seguire Snetterton (21-23 agosto), Silverstone National (4-6 settembre), Oulton Park (18-20 settembre), di nuovo a Donington sul layout Grand Prix (2-4 ottobre) ed il consueto gran-finale a Brands Hatch nel fine settimana del 16-18 ottobre. MotorSportVision Racing ci tiene a precisare che il calendario sia tuttora “provvisorio“. Non sono tuttavia attesi drastici cambiamenti, ma potrebbero esserci delle modifiche in corso d’opera, in linea con le ordinanze del regolamento britannico.

SCELTA DEI CIRCUITI

La scelta delle sedi ospitanti dei 6 round previsti è stato uno dei principali temi di discussione. Perché sì a 2 distinti appuntamenti (ma su 2 layout differenti) a Donington Park e no ad una tappa a Cadwell Park? Non era proprio possibile correre a Thruxton, Knockhill o Assen? Ci sono svariate ragioni. Per quanto concerne la trasferta di Assen, il motivo è semplice: le restrizioni (con annessa quarantena bisettimanale) imposta dal Governo olandese. A Knockhill, tracciato scozzese, si è preferito non far capolino per ragioni puramente logistiche, considerando che richiede 2 giorni di permanenza in più rispetto agli altri eventi, con tutto ciò che non ne consegue. Discorso diverso per Thruxton, tracciato che per la sua tipologia (velocità medie sul giro folli) richiede un extra-numero di commissari di percorso e personale operativo. Presumibilmente l’assenza di Cadwell Park è la più dolorosa per addetti ai lavori e appassionati. Da sempre uno degli appuntamenti che annovera il maggior numero di spettatori, non era proprio possibile garantire il distanziamento sociale (eventuale…) per il pubblico, ma non solo: il paddock, molto piccolo, è proprio l’antitesi di questa imposizione governativa…

NIENTE SHOWDOWN

Con soli 6 round e, pertanto, 18 gare complessive rispetto alle 27 originarie, quest’anno eccezionalmente non si disputerà lo Showdown. Introdotto nel 2010 per tenere aperti i giochi-campionato fino all’ultimo round, i play-off dei conclusivi 3 round e riservati ai 6 migliori piloti della generale non avranno luogo. Tutte le gare pertanto saranno valide per definire la classifica finale. Non vi sarà più la “nuova classifica” per i 3 conclusivi round, con i 6 piloti della top-6 promossi a quota 500 punti più gli addizionali Podium Credits maturati nella prima parte di stagione. Una scelta inevitabile e, considerando il momento, assolutamente condivisibile e ragionata.

FORMAT

Il cambiamento più drastico riguarderà il format dei weekend di gara. Non soltanto per la disputa in tutti gli eventi di 3 gare per il British Superbike: 1 al sabato pomeriggio, 2 la domenica. Proprio per limitare al minimo gli spostamenti in lungo ed in largo per la Terra d’Albione, MSVR ha studiato un nuovo format per ridurre di 1 giorno la permanenza di piloti e team sui circuiti. Per i 6 round della stagione 2020, le squadre potranno presentarsi in circuito il venerdì mattina per poi, nel pomeriggio, affrontare la prima sessione di prove libere. Sabato mattina spazio alle seconde libere, qualifiche ufficiali e, alle 16:00 locali, il via di Gara 1. Domenica le restanti due gare del BSB più di tutte le categorie “di contorno”. Arrivare il venerdì, sbrigando nella mattinata tutte le operazioni preliminari, e non più al giovedì, consentirebbe inoltre il risparmio (anche da un punto di vista prettamente economico…) di 1 giorno per i pernottamenti e quant’altro. Un format, tra l’altro, già ipotizzato per le prossime stagioni di Formula 1 e Motomondiale.

GARE

I cosiddetti triple header, round da 3 gare ciascuno, diventeranno per questa “anomala” stagione 2020 la consuetudine nel British Superbike. Per quanto concerne le categorie di contorno (Supersport/GP2, Superstock 1000, eccetera) si definirà nelle prossime settimane un calendario più dettagliato. Probabile che in certi eventi si possano disputare più di 2 gare per categoria al fine di raggiungere un dignitoso numero di manche disputate.

TEST

Passato sottotraccia, ma nel frattempo MSVR ha dato il via libera alla ripresa dei test sui tracciati britannici per team e piloti del BSB. Si potrà girare non più per un massimo di 12 giorni a stagione in corso, bensì per 5 giornate di test complessive. Inoltre, anche per verificare la bontà della macchina operativa in previsione del “BSB Restart“, il 28 luglio prossimo è stata prevista una giornata di Test ufficiali proprio a Donington Park.

PROTOCOLLO PER GLI ADDETTI AI LAVORI

Manterremo il distanziamento sociale” è alla base del BSB Restart. Nelle prossime settimane, MSVR divulgherà il protocollo ufficiale, in linea con le direttive del Governo britannico e da quanto già attuato da altri campionati (vedi MotoAmerica). Presumibilmente, verrà ridotto il numero di personale al seguito di ciascun pilota e/o team. Ad esempio, la partenza di ciascuna gara adotterà gioco-forza la “quick restart procedure“: il pilota lascerà la corsia box, stazionerà per pochi minuti in griglia con 1 solo meccanico al seguito. Discorso analogo per l’arrivo al parc ferme e premiazioni post-gara, giocoforza senza champagne e senza consegna dei trofei, giù predisposti per la consegna sul podio.

PUBBLICO? NO AL PORTE CHIUSE, MA…

Il BSB, si sa, è un campionato rivolto al pubblico, notoriamente sempre presente in gran numero in tutti i tracciati del Regno Unito. L’intento (non potrebbe essere altrimenti) è di scongiurare il porte chiuse. “Siamo ottimisti che saremo in grado di accogliere il pubblico in pista nel corso di questa stagione“, ha spiegato Stuart Higgs, numero 1 del BSB. “Con i grandi spazi all’aperto nei circuiti scelti, ci sarà la possibilità di mantenere il distanziamento sociale. Stiamo lavorando con i circuiti per concordare protocolli che possano soddisfare le linee guida in materia, adattandoci di volta in volta alle decisioni governative“. Pertanto, sulla carta, il “porte chiuse” a partire dal primo round di Donington potrebbe (dovrebbe?) essere scongiurato. Tuttavia i gestori dell’impianto di Silverstone, l’unico tracciato non-MSV del calendario, con un comunicato ha reso noto che il proprio evento si disputerà senza l’apporto del pubblico per le restrizioni imposte dal Governo britannico. Qualcosa non torna…

RIMBORSI

Rivolgendosi proprio al pubblico, delineate anche le modalità di rimborso totale o parziale dei possessori di biglietti validi per assistere alle gare 2020. Se l’evento è stato annullato, si procederà con il rimborso o, in alternativa, ad un voucher per il medesimo round in ottica 2021. Chi invece è già titolare di un biglietto per eventi soltanto riprogrammati nel corso di quest’anno, tuttora restano e resteranno validi.

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