19 Febbraio 2024

Verso il British Superbike 2024: poche, significative incognite

Nel British Superbike tiene banco il futuro del team PBM Ducati e di Glenn Irwin, ma sono attese novità a breve.

Verso il British Superbike 2024: poche, significative incognite

Una stagione 2024 del British Superbike che presenta la prima, storica tappa in Spagna, ma non solo. La novità rappresentata dalla classe Pathway nel BSB e, tra le serie “di contorno“, la Sportbike che precorre i tempi della categoria destinata a sostituire il Mondiale Supersport 300 nel prossimo futuro. Come sempre il più competitivo e spettacolare campionato nazionale Superbike del pianeta riesce a rinnovarsi di anno in anno, profilando una stagione emozionante con più soltanto poche incognite da dirimere da qui a due mesi quando scatterà il primo round al Circuito de Navarra.

27 PILOTI PER ORA CONFERMATI AL VIA DEL BRITISH SUPERBIKE

Parlando di numeri, il BSB 2024 presenta uno schieramento già comprensivo di 27 piloti, destinato a crescere di almeno due unità. Di fatto restano più soltanto una coppia di annunci da svelare, per quanto pur sempre attinenti a dei veri e propri big del campionato.

LEE HARDY RACING PASSA ALLE ROAD RACES

Di certo non sarà della partita il Lee Hardy Racing, compagine che lottò per la conquista del titolo 2018 con Jake Dixon e, non più tardi del 2022, ha schierato Leon Haslam. Lo stesso Lee Hardy ha preso la decisione di prendersi un anno sabbatico dal BSB, con una legittima giustificazione: rappresentare Kawasaki nelle road races. Con il team DAO Racing che si concentrerà per l’appunto sul solo BSB, il Lee Hardy Racing difenderà i colori della casa di Akashi nelle corse su strada scommettendo su David Johnson, a caccia del riscatto dopo qualche anno difficile.

LEON HASLAM CONFERMATO NEL BRITISH SUPERBIKE

Per quanto non figuri nell’entry list provvisoria, al via ci sarà nuovamente Leon Haslam, sempre con i colori del ROKiT BMW Motorrad British Superbike Team. Una struttura creata intorno a lui lo scorso anno, forte di un contratto pluriennale (si parla di almeno 3 anni di contratto) con il title sponsor ROKiT, lo stesso della squadra ufficiale BMW Motorrad del Mondiale di categoria. La presenza di “Pocket Rocket” pertanto è fuori discussione, per quanto si è tuttora in attesa di un annuncio.

QUALE FUTURO PER GLENN IRWIN E PBM DUCATI?

Di certo l’argomento più chiacchierato di questi mesi resta il futuro del team PBM e dello stesso Glenn Irwin. L’improvvisa scomparsa di Paul Bird, come risaputo, ha lasciato la sua squadra in una situazione problematica. Sul finire del 2023 i suoi due figli si sono fatti carico della realtà per chiudere la stagione, senza garanzie in ottica 2024. In questi mesi, infatti, per la squadra più vittoriosa di sempre del BSB il futuro si è fatto sempre più nebuloso. Tommy Bridewell, Campione in carica, senza alcuna offerta sul tavolo si è accordato di conseguenza con Honda Racing UK. Glenn Irwin a sua volta ha valutato diverse opzioni (non ultimo un suo passaggio al MotoAmerica), attendendo buone nuove sul fronte-PBM. Alla fine, come si suol dire, tutto è bene quel che finisce bene: a quanto pare il Paul Bird Motorsport ci sarà, per quanto con più soltanto una Panigale V4 R affidata proprio a GI2. Novità in tal senso sono attese già per questa, al più tardi la prossima, settimana.

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