24 Ottobre 2023

Con la Pathway il British Superbike per il 2024 avvicina la Stock

Nel British Superbike 2024 verrà introdotta una classe ed un regolamento più vicina alla Superstock: i primi test in gara sono stati positivi.

Con la Pathway il British Superbike per il 2024 avvicina la Stock

Dal 2008 a questa parte MotorSportVision Racing, in qualità di promoter del British Superbike, si è distinto in positivo per una visione lungimirante, in grado di precorrere i tempi e, in determinate circostanze, con un modus operandi interventista al fine di sopperire alle problematiche presentatesi. Il regolamento del BSB ha fatto scuola, il campionato è decisamente in salute anche se, in ottica 2024, si sono registrate alcune defezioni. Per questa ragione MSVR è intervenuta tempestivamente, studiando una formula regolamentare semplificata, volta ad invitare il maggior numero di squadre a passare dalla Superstock 1000 britannica (il Pirelli National Superstock 1000 Championship) al British Superbike.

LA CLASSE PATHWAY DEL BRITISH SUPERBIKE

In tal senso è da vedersi l’introduzione della cosiddetta classe “Pathway“. Lo dice il nome stesso: percorso. Una via per aiutare le squadre della Stock 1000 a passare, senza particolari problematiche (in primis da un punto di vista dell’incremento di costi), alla Superbike. Una formula annunciata lo scorso mese di luglio che è già divenuta realtà, con diversi test effettuati, volti a studiare il miglior compromesso tecnico-regolamentare possibile.

DI COSA SI TRATTA

Sostanzialmente nella Superstock 1000 britannica si corre sempre con centralina unica, ma con aiuti elettronici, non previsti nel BSB (vedi controllo di trazione, anti-wheelie e launch control). Con la Pathway, le squadre al debutto nella Superbike d’oltremanica potranno correre con un’elettronica più semplificata e specifiche regolamentare più vicine ad una Stock. Tutto questo con un rimarchevole equilibrio in termini di performance. Le moto, per quanto rientranti in una classe a loro dedicata, restano competitive ed in grado di lottare per piazzamenti importanti, ma con costi di gestione contenuti, in linea con una Superstock 1000. Non da meno, i piloti provenienti dalla suddetta categoria non si ritrovano con lo scoglio quasi insormontabile di doversi riadattare ad una regolamentazione tecnica del BSB particolarmente ostica, soprattutto per l’assenza di aiuti elettronici.

HONDA A DISPOSIZIONE PER I PRIMI TEST

Una volta annunciato il regolamento, Honda Racing UK ha messo a disposizione del promoter MSVR una propria CBR 1000RR-R preparata secondo le specifiche Pathway per un test, della durata di 45 minuti, svoltosi nel weekend di gara di Oulton Park. In sella si sono alternati piloti come Andrew Irwin (titolare Honda Racing UK nel BSB), Dan Linfoot (Campione britannico Superstock 1000 2023), Joe Talbot e Richard Kerr. Tutti si sono detti entusiasti di questa formula. Rispetto ad una Superbike convenzionale del BSB, la moto si è mostrata più gestibile, facile da guidare e, non da meno, competitiva quasi in egual misura.

PATHWAY SUBITO PROTAGONISTA NEL BRITISH SUPERBIKE

Da questo test, MSVR ha deciso di aprire le porte alle Pathway con largo anticipo con diverse wild card concesse per i conclusivi due round della stagione 2023 disputatisi tra Donington e Brands Hatch. Nella prima occasione si sono visti, su Honda, Franco Bourne (Marvel HCL Motorsport) ed Alex Olsen (Cumins by Team IWR), ai quali si sono aggiunti per il gran finale Shaun Winfield (TAG Racing Honda) e, su Aprilia RSV4 Factory 1100, Fraser Rogers (IN Competition Aprilia). Proprio Bourne, pronti-via, si è garantito un superlativo 6° posto nella pazza Gara 1 di Donington, ottenendo anche un piazzamento in zona punti (14°) in Gara 3. Insomma: il percorso (si auspica di successo) è già segnato..

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