Festival Yamaha nel British Superbike: O’Halloran vince ancora
In fuga le tre R1 di riferimento del British Superbike: in Gara 1 a Thruxton Jason O'Halloran consolida la leadership.
Visivamente è parsa una corsa fin troppo semplice. Realisticamente, la sesta vittoria stagionale di Jason O’Halloran nel British Superbike ha presentato diversi ostacoli e problematiche lungo il cammino. Dalla partenza-a-fionda di Glenn Irwin (4° sul traguardo), al trovare le opportune contromisure nel respingere gli assalti dei compagni di squadra e/o marca Tarran Mackenzie e Bradley Ray. Nell’ennesimo podio tutto Yamaha, “O’Show” è riuscito nuovamente a spuntarla, gestendo al meglio e, sul velocissimo tracciato britannico da 180 km/h di media sul giro, soprattutto gli pneumatici.
ANCORA O’HALLORAN NEL BRITISH SUPERBIKE
Proprio l’usura degli pneumatici sulla distanza ha rappresentato la principale preoccupazione da parte dell’intero plotone dei 31 piloti al via. Complici le caratteristiche di Thruxton, Pirelli ha accantonato per questo weekend la SCX, lasciando ai piloti le consuete SC0 e SC1. Specifiche di mescola pur sempre messe a dura prova nei curvoni veloci, con punte velocistiche da 300 orari. O’Halloran, con un ritmo tutto sommato competitivo, non ha incontrato grossi problemi nel metter a segno la personale 21esima affermazione in carriera nella serie, capeggiando un podio tutto dei Tre Diapason.
CHE LOTTA TRA MACKENZIE E RAY
Proprio da Tarran Mackenzie e Bradley Ray si è registrata un’accesa (e leale) bagarre, con un reciproco scambio di posizioni nel finale con “Taz” a spuntarla al fotofinish per soli 3 millesimi. In virtù di questi risultati, O’Halloran vola a +19 in campionato su Ray, con Yamaha che si conferma la casa di riferimento del BSB. Che si tratti delle R1 in configurazione 2022 (a disposizione del team McAMS) o 2021 (di OMG Racing), nel British Superbike è sempre un Festival Yamaha.
LA GARA DEGLI ALTRI DEL BRITISH SUPERBIKE
Se nei primi giri si è visto un plotone di 12 piloti in fila indiana, la selezione degli ultimi giri ha condotto Glenn Irwin (Honda) al quarto posto a precedere nell’ordine Peter Hickman (FHO BMW) e Lee Jackson (FS-3 Kawasaki). Con Rory Skinner, tra una wild card e l’altra in Moto2, settimo seguito da Leon Haslam, per i Ducatisti è stata una Gara 1 con tante ombre e poche luci. In una delle sue migliori prestazioni stagionali, Tom Sykes è soltanto nono davanti a Tommy Bridewell (10°) con Josh Brookes naufragato in una ventesima posizione finale a dir poco allarmante. Peggio è andata al debutto nel British Superbike a Tito Rabat, ultimissimo a 46″ dalla vetta, mentre dopo un esaltante Q2 Andrew Irwin non ha potuto prendere il via (oltretutto dalla prima fila…) per un problema tecnico alla propria BMW registrato al giro di ricognizione. Per tutti domani ulteriori due gare in programma, ciascuna sulla probante distanza di 20 giri.
2022 BENNETTS BRITISH SUPERBIKE CHAMPIONSHIP
Thruxton Race Circuit, Classifica Gara 1
1- Jason O’Halloran – McAMS Yamaha – Yamaha YZF-R1 – 15 giri in 19’01.073
2- Tarran Mackenzie – McAMS Yamaha – Yamaha YZF-R1 – + 0.939
3- Bradley Ray – RICH Energy OMG Racing Yamaha – Yamaha YZF-R1 – + 0.942
4- Glenn Irwin – Honda Racing UK – Honda CBR 1000RR-R – + 3.545
5- Peter Hickman – FHO Racing BMW – BMW M 1000 RR – + 4.081
6- Lee Jackson – Cheshire Mouldings FS-3 Kawasaki – Kawasaki ZX-10RR – + 6.185
7- Rory Skinner – Cheshire Mouldings FS-3 Kawasaki – Kawasaki ZX-10RR – + 7.203
8- Leon Haslam – VisionTrack Kawasaki – Kawasaki ZX-10RR – + 9.385
9- Tom Sykes – MCE Ducati Racing Team – Ducati Panigale V4 R – + 9.616
10- Tommy Bridewell – Oxford Products Racing – Ducati Panigale V4 R – + 11.438
11- Ryan Vickers – FHO Racing BMW with Attis Sports – BMW M 1000 RR – + 13.735
12- Christian Iddon – Buildbase Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 14.121
13- Kyle Ryde – RICH Energy OMG Racing Yamaha – Yamaha YZF-R1 – + 14.186
14- Danny Buchan – SYNETIQ BMW Motorrad – BMW M 1000 RR – + 16.492
15- Ryo Mizuno – Honda Racing UK – Honda CBR 1000RR-R – + 20.723
16- Tom Neave – Honda Racing UK – Honda CBR 1000RR-R – + 25.558
17- Dan Jones – iForce Lloyd & Jones BMW – BMW M 1000 RR – + 25.622
18- Leon Jeacock – Specsavers Racing by Hawk – Suzuki GSX-R 1000 – + 25.792
19- Liam Delves – Rapid CDH Racing – Kawasaki ZX-10RR – + 27.797
20- Josh Brookes – MCE Ducati Racing Team – Ducati Panigale V4 R – + 28.105
21- Josh Owens – Rapid CDH Racing – Kawasaki ZX-10RR – + 28.208
22- Dean Harrison – DAO Racing Kawasaki – Kawasaki ZX-10RR – + 28.429
23- Takumi Takahashi – Honda Racing UK – Honda CBR 1000RR-R – + 28.538
24- Luke Hopkins – Black Onyx Security – Honda CBR 1000RR-R – + 33.353
25- Storm Stacey – Team LKQ Euro Car Parts Kawasaki – Kawasaki ZX-10RR – + 39.389
26- Tito Rabat – TAG Racing Honda – Honda CBR 1000RR-R – + 46.451
ARTICOLO PRECEDENTE
ARTICOLO SUCCESSIVO
MXGP Finlandia: Chi si rivede, qualifiche a Febvre! Italiani indietro
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.