30 Aprile 2020

Fase 2, allenamenti in moto: i piloti attendono comunicazione FMI

Gli atleti di "interesse nazionale" possono ricominciare ad allenarsi da lunedi. La Federmoto invierà una comunicazione agli interessati: i piloti fremono

Circuito di Misano

Cosa succede ai piloti professionisti che vogliono allenarsi in moto? Il 26 aprile 2020 il Presidente ha illustrato le novità introdotte dal nuovo Dpcm per il contenimento del contagio da Coronavirus in Italia nella cosiddetta fase 2.  Disposizioni che avranno valenza dal 4 maggio e per le successive due settimane.

IL DPCM SUGLI ALLENAMENTI

Il decreto recita: “Sono sospesi gli eventi e le competizioni sportive di ogni ordine e disciplina, in luoghi pubblici o privati. Allo scopo di consentire la graduale ripresa delle attività sportive, nel rispetto di prioritarie esigenze di tutela della salute connesse al rischio di diffusione da COVID-19, le sessioni di allenamento degli atleti, professionisti e non professionisti – riconosciuti di interesse nazionale dal Comitato olimpico nazionale italiano (CONI), dal Comitato Italiano Paralimpico (CIP) e dalle rispettive federazioni, in vista della loro partecipazione ai giochi olimpici o a manifestazioni nazionali ed internazionali – sono consentite, nel rispetto delle norme di distanziamento sociale e senza alcun assembramento, a porte chiuse, per gli atleti di discipline sportive individuali“.

A tali fini, sono emanate, previa validazione del comitato tecnico-scientifico istituito presso il Dipartimento della Protezione Civile, apposite Linee-Guida, a cura dell’Ufficio per lo Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri, su proposta del CONI ovvero del CIP, sentita la Federazione Medico Sportiva Italiana, le Federazioni Sportive Nazionali, le Discipline Sportive Associate e gli Enti di Promozione Sportiva“.

IL COMUNICATO FEDERMOTO

Sono quindi sospese le manifestazioni o competizioni sportive federali di ogni ordine e specialità motociclistica, almeno fino al 17 maggio compreso. E’ consentito, invece, allenarsi in impianti omologati FMI ed autorizzati all’apertura in base alle singole ordinanze regionali. Questo vale per i piloti di interesse nazionale e già iscritti a campionati mondiali ed europei, in possesso di Licenza nazionale. Questi piloti riceveranno apposita e personale comunicazione della FMI (Federazione Motociclista Italiana) che li autorizza a svolgere allenamenti.

La FMI sta lavorando per garantire a tutti i suoi tesserati la ripresa progressiva delle attività in sicurezza e nel rispetto delle regole prescritte. All’opera un comitato tecnico che sta perfezionando le Linee Guida, in collaborazione con la Federazione Medico Sportiva. L’obiettivo è stabilire le modalità attuative di ripresa dell’attività sportiva. Sia in fase di allenamento che, successivamente, di gara.

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2 commenti

  1. Ridge ha detto:

    Ok, i circuiti riaprono…ma come faccio ad andarci se non posso uscire dalla regione? Fortunati quelli che vivono in Emilia Romagna