30 Aprile 2020

Circuiti italiani, prove di ripartenza: tutti in pista dal 18 maggio?

Lunedi 4 maggio i piloti "di interesse nazionale" sono autorizzati a tornare in pista per "allenamenti". Due settimane dopo i circuiti italiani contano di riaprire per tutti

Circuiti italiani

I circuiti italiani si stanno preparando a riaprire. Stando a quanto recita l’ultimo decreto del governo, i piloti di interesse nazionale sono autorizzati a riprendere l’attività di allenamento da lunedi 4 maggio. Significa che Valentino Rossi e i colleghi sono autorizzati a tornare in pista, su qualunque tracciato italiano. “Pilota di interesse nazionale” potrebbe riguardare tanti: diciamo dalla MotoGP fino al CIV, forse anche sotto, comprendendo i giovani talenti delle categorie d’ingresso. Due settimane dopo, cioè dal 18 maggio, i tracciati nazionali potrebbero tornare ad ospitare turni di guida liberi riservati anche agli amatori, magari rispettando l’attuale  limite di movimento all’interno della propria regione.  Restano da chiarire alcuni punti procedurali, perchè il DCPM non è chiaro su parecchi punti.  Ma la possibilità che per gli impianti possa accendersi luce verde c’è.

Giugla interpretativa

Oggi i dirigenti di vari tracciati si sono riuniti in video conferenza, per tracciare una linea di condotta comune. Le norme, come detto, lasciano in sospeso parecchi aspetti da chiarire, e ovviamente prima di dare via libera i responsabili vogliono capire se le attività in pista per amatori sono autorizzate, come sembra ad un prima lettura. Trattandosi di uno sport non di contatto e avendo gli impianti la possibilità di adeguarsi facilmente alle normative sul distanziamento sociale, non dovrebbero esserci problemi. La Federmoto si sta muovendo di concerto con i circuiti. Già settimana scorsa il presidente Giovanni Copioli ha promesso massimo impegno per una ripresa più veloce possibile dell’attività agonistica nazionale, dal CIV in giù “nel pieno rispetto della tutela della salute di tutti.” Le piste che riaprono darebbero un segnale importantissimo di rilancio al movimento: siamo a maggio, la stagione 2020 – in pista e sul mercato – non è ancora compromessa. Ripartire si può, ovviamente sperando che il contagio continui a diminuire.

Team italiani in pista subito?

Riguardo ai piloti professionisti, la situazione è chiara: possono tornare in pista per allenarsi già da lunedi 4 maggio. Ma anche le squadre si stanno muovendo. Alcuni team del  campionato italiano Superbike (CIV) stanno organizzando un test di gruppo, che potrebbe svolgersi a Misano a fine maggio. Tutto questo in preparazione all’apertura del CIV, che potrebbe scattare entro giugno, probabilmente dal Mugello. Stiamo parlando ovviamente di eventi a porte chiuse. Ma anche questo sarebbe un segnale importantissimo. Ci stiamo rimettendo in moto, forse prima di quanto speravamo. Adesso c’è da incrociare le dita, ovviamente rispettando alla lettera le indicazioni sul distanziamento sociale. In moto non sarà difficile…

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