29 Gennaio 2024

Allenamento in quota per Corsi e gli altri piloti delle Fiamme Oro

Il Gruppo Sportivo Fiamme Oro ha organizzato un raduno collegiale a Moena con il coach Paolo Blora. Ecco di cosa si tratta

raduno Moena Fiamme Oro Supersport

Avversari in pista ma compagni nel Gruppo Sportivo Fiamme Oro. Simone Corsi, Federico Caricasulo e Lorenzo Dalla Porta hanno partecipato al training camp delle Fiamme Oro a Moena. Oltre ai tre piloti della Supersport, fanno parte dello stesso gruppo anche Filippo Farioli e Michele Pirro che quest’anno non sono riusciti a partecipare per impegni inderogabili. Caricasulo ha fatto le prime due settimane perché poi è andato a Jerez per i test mentre Corsi e Dalla Porta le seconde.

Il raduno collegiale è molto importante sia a livello fisico che mentale e per cementare lo spirito di gruppo, come spiega a Corsedimoto Paolo Blora, tecnico delle Fiamme Oro sempre presente a tutte le gare.

“Il raduno è durato tre settimane suddiviso in scaglioni da due settimane. Prima di tutto ci tengo a ringraziare il Centro Addestramento Alpino della Polizia di Stato ed il Gruppo Sportivo delle Fiamme Oro di Moena per l’ospitalità ed averci messo a disposizione le loro strutture. Per i piloti è molto importante allenarsi due settimane a duemila metri, porta grandi benefici fisici ma serve anche per staccare, caricarsi mentalmente in vista dei test e dell’inizio dei campionati. Tra i nostri piloti si è creato un bell’affiatamento. Tra l’altro non mi vedono solo come un tecnico ma come un amico. Ci vogliamo bene, c’è stima ed affetto e questo è un altro aspetto importante che mi fa piacere. Il collegiale serve anche per questo: per cementare i rapporti e il gruppo”.

Simone Corsi è tra i veterani del Gruppo Fiamme Oro. Gli allenamenti in quota sono forse uno dei segreti dei suoi successi sportivi. Quest’anno parteciperà a tutte le gare europee del Mondiale Supersport con la Ducati di Renzi Corse, una nuova sfida della sua lunga carriera.

“Vado ogni anno al raduno in quota – racconta Simone Corsi – molto bello allenarsi con Blora e gli altri ragazzi in mezzo alla natura. Abbiamo fatto soprattutto sci di fondo, faticoso ma estremamente utile perché completo, molto allenante per le gambe ma anche per le braccia. Trascorrere due settimane a due mila metri porta certamente dei benefici fisici ed è importante per tutto il gruppo sportivo. Molti dei miei avversari hanno già fatto i test e tra poco scenderò in pista anche io: il 9, 10 ed 11 febbraio a Valencia. In realtà abbiamo già girato ma a dicembre. Dopo le tre giornate in Spagna ne faremo altre due a Vallelunga dato che non andiamo in Australia. A Jerez si è visto già un super Stefano Manzi ma penso che anche noi arriveremo pronti”.

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