4 Luglio 2020

Superbike: Jonathan Rea, il piccolo mondo del campionissimo (VIDEO)

Il van per trasportare la famiglia e le moto da cross, la vacanza trascorsa in Romagna godendosi un bungalow in campeggio. Jonathan Rea, un campionissimo ama le cose semplici

Superbike, Jonathan Rea

Il biondino che vedete nel video qui sopra mostrarci il suo piccolo mondo da vacanziere in Romagna, si chiama Jonathan Rea. Ha 33 anni ed è il pilota più vincente di sempre della Superbike, avendo vinto gli ultimi cinque titoli Mondiali, con  89 vittorie: più di ogni altro. La Kawasaki lo ha appena riconfermato  con un accordo senza data di scadenza, cioè fin quando ne avrà voglia. Fra ingaggio, premi e sponsor, JR1 è un professionista da oltre due milioni di euro l’anno. Potrebbe permettersi auto di lusso, ville e alberghi a sei stelle. Come Jorge Lorenzo, tanto per citare uno che non esita a condividere con il mondo il suo dorato stile di vita. Jonathan invece è diverso. Anche se ha accumulato milioni, gli piace vivere in modo semplice. Godendo delle stesse  esperienze di noi uomini normali. Per arrivare a Misano, dove alcune squadre Superbike hanno girato a fine giugno, si è messo alla guida del suo van, insieme alla moglie Tatia e ai pargoletti Tyler e Jack.

Altro che jet privato…

Di questi tempi spostarsi non è facile, e la famiglia Rea avrebbe potuto permettersi anche un’areo taxi da Belfast a Rimini. Invece Jonathan Rea ha attraversato l’Europa al volante, oltre 2000 chilometri d’avventura insieme ai suoi. Arrivato alle porte del circuito, ha sistemato la famiglia in un campeggio della Riviera, lo stesso che frequenta da alcuni anni. Ha noleggiato un bungalow, “che è la soluzione più comoda per gente sportiva come noi”. Dopo i test ha tolto dal van la mountain bike, e si è lanciato sulle colline romagnole dividendo l’allenamento con altri piloti Superbike, compreso Scott Redding, cioè il neo ducatista contro il quale, se tutto va secondo pronostico, si giocherà il Mondiale che riparte il 1 agosto da Jerez.

“Ho tutto quello che mi piace”

Nel van Jonathan Rea si è portato dietro anche la moto da cross. Lui è un ex campione anche nel fuoristrada. A 14 anni vinse il titolo irlandese junior, e se avesse avuto i soldi, avrebbe spiccato il volo verso gli Usa, per puntare – un giorno – a diventare stella del Supercross, la massima espressione Mondiale. Invece rimase a casa, dovendo – a malincuore – avvicinarsi alle piste d’asfalto. Il resto della storia la conosciamo. Nella sua vacanza romagnola, Jonathan Rea si è diviso fra allenamento e momenti con la famiglia: in spiaggia, in bici coi ragazzi, a passeggio con Tatia. Gesti e abitudini come le nostre, che campioni non siamo. A Jonathan Rea piace essere speciale in pista, quando macina avversari e record, e normale fuori. Un personaggio sui generis, molto old style, che anche per questo suo atteggiamento piace sempre di più. Buona vacanza, Johnny.

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1 commento

  1. marcogurrier_911 ha detto:

    Un grande, punto.