Stefano Nepa, primo intervento ok: l’aggiornamento sul pilota Moto3
Stefano Nepa è stato sottoposto al primo intervento per ridurre le fratture alla gamba. L'ultimo comunicato sulla sua situazione.
Operazione perfettamente riuscita per Stefano Nepa nella mattinata del 24 ottobre in Malesia. Un primo intervento per ridurre le varie fratture riportata alla gamba sinistra in seguito al pauroso incidente nel GP a Sepang. Accanto a lui Alessandro Tonucci, team manager di MTA, che ha così assistito il suo pilota fin dai primi momenti più delicati. Seguirà poi il trasferimento in Italia, si spera per la giornata di venerdì, per poi procedere con l’intervento definitivo. Di seguito ecco l’aggiornamento completo sulla situazione.
Stefano Nepa, il comunicato
Nella mattinata del 24 ottobre, Stefano è stato sottoposto ad un primo intervento di riduzione della frattura biossea pluriframmentata di tibia e perone della gamba sinistra. Il Dott. Mohd Azli della clinica Prince Court Medical Centre (Official) di Kuala Lumpur ha condotto con successo l’intervento in anestesia generale. Le fratture sono state parzialmente ridotte ed è stato applicato un fissatore metallico esterno. Dovrà restare in osservazione per circa 48 ore prima di ricevere il via ufficiale per poter sostenere il viaggio di rientro verso l’Italia, speriamo entro la giornata di venerdì. Una volta rientrato in Italia, verrà trasferito in una delle strutture in Emilia Romagna affiliate alla Clinica Mobile del dottor Michele Zasa per il definitivo intervento chirurgico.
Ringraziamenti
Stefano e tutto il Angeluss MTA Racing sentitamente ringraziano il dott. Mohd Azli e tutta la Clinica Prince Court Medical Centre (Official) per l’accoglienza, l’ospitalità e la grande professionalità con il quale ha condotto i primi soccorsi dopo l’incidente di domenica. Stefano e la famiglia Nepa sentitamente ringraziano anche il Team Manager Alessandro Tonucci per la grande assistenza prestata durante i momenti più difficili. Ha rinunciato alla pianificata partenza per l’Italia ed è rimasto al fianco di Stefano giorno e notte come un fratello maggiore, dimostrando grande umanità, dedizione e professionalità. Grazie Ale, per tutti noi sei il Campione del Mondo dei Team Manager.
Foto: Facebook
ARTICOLO PRECEDENTE
MotoGP, Puig e Marquez scuotono la Honda: “Non possiamo vincere un GP”
ARTICOLO SUCCESSIVO
Lorenzo Baldassarri, addio Mondiale Supersport “Ma è stato bellissimo”
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.