22 Ottobre 2019

Valentino Rossi e la sfida futura ai fratelli Marquez

Valentino Rossi spera nell'exploit di Luca Marini per lanciare la sfida ai fratelli Marquez. La VR46 riuscirà a scardinare il dominio spagnolo?

Valentino Rossi

Thailandia e Giappone hanno dato poche gioie e molti dolori a Valentino Rossi. A rendere più dolci i due week-end asiatici la vittoria di suo fratello Luca Marini in Moto2 che, dopo una stagione di alti e bassi, ha conquistato due successi consecutivi. Alla sua seconda stagione nello Sky Racing Team VR46 arriva a quote tre vittorie e cinque podi in due anni. Risultati un po’ al di sotto delle aspettative, ma a 22 anni di età può ancora esplodere come talento “naturale”.

Se il trionfo al Buriram era atteso da tempo, la riconferma a Motegi è una bella presa di posizione per il prossimo anno. Due settimane fa in Thailandia, Valentino Rossi sperava in un ulteriore step del fratello: “Il prossimo anno voglio vedere una bella sfida tra Maro e Marquez“. Domenica, dopo l’amara caduta sull’asfalto nipponico, ha ancora una volta rivolto l’attenzione all’impresa di Luca: “Oggi è stata la sua più bella vittoria, vincere due gare di fila non è da tutti. Bravo Maro, deve continuare così fino alla fine“.

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Proseguire la scia vincente per essere pronto al salto in MotoGP. Per la stagione 2021 forse i tempi non saranno ancora maturi, salvo un exploit nella prossima stagione. Il desiderio inconscio è che Luca Marini possa un giorno prendere le redini di suo fratello e battere Marc Marquez. Del resto è l’obiettivo di ogni pilota, ma in casa Rossi ancora di più. Ha l’età per giocarsela alla pari, ma serve maggiore costanza di risultati. Interrogato al riguardo il fratello minore del Dottore ha ammesso che non rinuncerebbe ad un’eventuale chiamata in Honda al fianco del pluricampione. Ma con un solo scopo: “Provare a batterlo“. Sebbene per i fratelli di Pesaro-Urbino la sfida contro i fratelli Marquez si preannuncia tutta in salita, il motto è: vietato smettere di crederci.

D’altronde è un po’ la sfida del made in Italy. Per scardinare il monopolio di Cervera la VR46 Academy (ma non solo) sta lavorando sodo. Piccole stelle crescono e Celestino Vietti sembra al momento la più luminosa. Da Pecco Bagnaia e Franco Morbidelli si attende il prossimo step. Andrea Migno e Marco Bezzecchi sono una scommessa. Ma se un giorno a trionfare sarà Luca Marini la vittoria sarà doppia. La vera ombra futura di Valentino Rossi non può che essere suo fratello.

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