19 Novembre 2019

Test MotoGP: KTM adotta un nuovo telaio a doppio trave

KTM esordisce nel primo giorno di Test MotoGP a Valencia. Abbandonata la soluzione a traliccio in tubi su pressione di Dani Pedrosa

Test MotoGP Valencia

KTM esordisce nel Test MotoGP a Valencia con una grande novità. La casa di Mattighofen ha deciso di abbandonare il telaio in tubi, una caratteristica che sembrava intoccabile per la casa austriaca. Fino a pochi mesi fa Stefan Pierer sembrava inamovibile ad adottare una differente filosofia di  telaio. Sin dall’esordio in classe regina nel 2017 la RC16 ha lavorato sulla tradizionale configurazione utilizzata sia in pista che nel fuoristrada. Ma l’arrivo di Dani Pedrosa potrebbe aver portato a questa mossa rivoluzionaria per l’azienda.

KTM era l’unico costruttore a puntare ancora sul telaio in tubi, soluzione adottata da Ducati fino al 2009, prima di passare al monoscocca in fibra di carbonio e poi alla doppia trave in alluminio voluta da Valentino Rossi. I risultati poco confortanti raggiunti da Pol Espargarò e Johann Zarco nella stagione 2019 hanno convinto i vertici austriaci a cambiare rotta. Pol Espargaró lavora a Valencia con un telaio a doppio trave trapezoidale che cambierà completamente il comportamento della moto, più flessibilità in curva e più stabilità in frenata.

Questo nuovo telaio è frutto del lavoro svolto da Dani Pedrosa e Mika Kallio negli ultimi mesi. Il collaudatore spagnolo ha insistito da sempre sulla necessità di esplorare nuove soluzioni a livello di telaio. A raccogliere i primi dati sarà Pol Espargarò, mentre Lecuona e Binder hanno cominciato la prima giornata di test con la RC16 2019. Non è l’unica novità che viene testata sulla MotoGP arancione. Nuovo anche il codone che sembra ispirato alla Honda.

Test MotoGP Valencia

 

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