12 Aprile 2024

Pedro Acosta bacchetta i piloti MotoGP: “Bisogna essere più naturali”

Acosta, prendendo Schwantz come esempio, ha parlato di come dovrebbero essere i piloti di oggi: lui non intende cambiare.

MotoGP Pedro Acosta

Dopo essersi preso la scena sia in Qatar sia a Portimao, Pedro Acosta cercherà di ripetersi anche negli Stati Uniti. I tifosi non vedono l’ora di ammirare il suo talento ad Austin, dove lo scorso anno ha trionfato in Moto2. Le prime gare del campionato MotoGP 2024 non hanno regalato grandi emozioni, l’unico a movimentarle è stato proprio lui con i suoi sorpassi.

MotoGP, Acosta non si sbilancia su Austin

Per questo weekend in Texas il pilota del team Red Bull GASGAS Tech3 non ha fissato obiettivi specifici in termini di risultati da ottenere: “Non abbiamo aspettative. È facile parlare, però non siamo nella situazione in cui poterci pensare. Dobbiamo essere realisti, non possiamo fissare dei risultati dopo due gran premi. L’anno scorso è stato bello guidare qui con la Moto2, speriamo di divertirci anche quest’anno“.

Acosta e gli altri piloti sono stati interpellati su Kevin Schwantz, leggenda americana del Motomondiale. Lo spagnolo pensa che sia uno dal quale prendere ispirazione: “Penso che abbiamo bisogno di più persone come lui, non mi riferisco alla pista. Penso che alla MotoGP manchi questo tipo di piloti. Ricordo quando a 8 anni circa ero a Jerez, c’erano delle leggende della MotoGP e lui è stato l’unico a spendere quattro con i fans per autografi eccetera. Penso che questo sia il vero DNA della MotoGP“.

Pedro resterà sé stesso

Infine, il due volte campione ha approfondito il suo pensiero su Schwantz e su come dovrebbero essere i piloti oggi: “Nessuno può essere come lui. Penso che dovremmo essere più naturali, come succedeva in passato. Dieci anni fa c’erano personalità come Casey Stoner o Dani Pedrosa, anche se non tutti erano uguali. Io non cambierò niente“.

Acosta è uno che non ha problemi a dire quello che pensa, non si fa condizionare. Forse ora è più facile, perché è un giovane alla prima stagione con i grandi, vedremo se in futuro dovrà tenere più a bada la sua “esuberanza”. Intanto ce lo godiamo così com’è, ci piace il suo approccio.

Foto: Instagram

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