2 Aprile 2024

MotoGP, Yamaha: Rins cerca una strada diversa da quella di Quartararo

Rins chiede degli interventi al setup della sua M1: ha bisogno di qualcosa di differente dal compagno di squadra.

MotoGP Alex Rins Yamaha

Alex Rins desiderava tornare correre per un team ufficiale e non ci ha pensato troppo quando Yamaha gli ha offerto di sostituire Franco Morbidelli nel 2024, però il nuovo progetto richiede tempo. Il pilota catalano deve adattarsi a una M1 che non è certamente la migliore moto della griglia e dare i feedback giusti per lo sviluppo. Pur disponendo delle concessioni, il processo non può essere rapido.

MotoGP, a Rins servono dei cambiamenti

Il gran premio disputato a Portimao, concluso con un deludente tredicesimo posto nella gara lunga, ha aperto un po’ più gli occhi all’ex rider di Suzuki e LCR Honda: “Dobbiamo lavorare un po’ più da soli – riporta crash.net – perché finora abbiamo apportato delle piccole modifiche alla moto, ma focalizzandoci sul setup di Fabio. Dopo l’ultima gara ho capito che dobbiamo fare qualcosa di diverso, perché a Portimao ho avuto problemi simili a quelli della gara in Qatar“.

Rins ha uno stile di guida che forse richiede un setup diverso da quello adottato da Fabio Quartararo, assieme alla sua squadra ci lavorerà per essere più competitivo nei prossimi GP. Ha ben presente quali sono i suoi problemi: “Ho molta difficoltà all’anteriore – spiega – dopo aver rilasciato i freni e aver accelerato. Fatico a curvare. Sembra che abbiamo bisogno di più peso all’anteriore per far girare la moto. Forse dobbiamo concentrarci più sul setup che su nuove parti, perché non sono del tutto soddisfatto. Non è colpa della squadra o della moto, abbiamo corso solamente due gare. Devo abituarmi alla moto e capire, abbiamo del lavoro da fare“.

Come andrà ad Austin?

Purtroppo per il team Monster Energy Yamaha, il test programmato nel lunedì post-gran premio a Portimao è stato rovinato dalla pioggia. Sarebbe stato utile per lavorare sulla M1 in vista del Gran Premio delle Americhe, in programma nel weekend 12-14 aprile. Austin è un posto speciale per Rins, che in MotoGP ci ha vinto sia nel 2019 con la Suzuki sia nel 2023 con la Honda LCR. Altri trionfi li ha collezionati in Moto3 e Moto2. E non mancano altri podi tra tutte e tre le classi. Vedremo se anche con la Yamaha si rivelerà competitivo al COTA.

Foto: Yamaha MotoGP

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