2 Maggio 2024

Superbike, Tarran Mackenzie non vuole fermarsi: “Prossimo obiettivo la top 10”

Mackenzie è stato competitivo nel round ad Assen: ora lui e il team Petronas MIE Honda cercano conferme.

Superbike Tarran Mackenzie team Petronas MIE Honda

Tarran Mackenzie e il team Petronas MIE Honda ad Assen hanno vissuto il loro migliore weekend del 2024. Infatti, hanno conquistato i primi punti di questa stagione e lo hanno fatto ottenendo buoni piazzamenti in entrambe le manche lunghe. In Gara 1 il pilota scozzese è arrivato quattordicesimo, mentre in Gara 2 ha avuto un exploit, chiudendo undicesimo appena dietro alla CBR1000RR-R Fireblade del team HRC guidata da Xavi Vierge. Una vera boccata d’ossigeno per la squadra di Midori Moriwaki, che in questi anni sta faticando molto a conquistare buoni risultati in Superbike.

Superbike, Mackenzie sorridente dopo Assen

Il campione BSB 2021 spera che il round al TT Circuit possa essere un punto di partenza per essere più competitivo nei prossimi round del calendario: “Abbiamo avuto un weekend complessivamente forte – ha raccontato al sito ufficiale WorldSBK – e le sessioni sul bagnato mi hanno permesso di prendere confidenza. Ho ottenuto dei buoni risultati, sono andato un po’ meglio nella Superpole e sono stato più vicino ai ragazzi davanti. Finire dietro a Xavi e guadagnare punti è stato fantastico. Tutti stanno lavorando duramente e facendo del loro meglio con il pacchetto che abbiamo. Cerchiamo sempre di pensare a cose nuove e di essere abbastanza competitivi. Non siamo nella top 10 e davanti, ma credo che con quello che abbiamo stiamo facendo un buon lavoro. Abbiamo ottenuto un 11° posto, quindi il prossimo obiettivo è sicuramente la top 10°”.

Mackenzie sta correndo la sua prima stagione da titolare nel Mondiale Superbike, quindi ha tanto da imparare. E sicuramente la sua squadra non può essere al livello di quella ufficiale HRC. Sta cercando di fare del suo meglio con il pacchetto di cui dispone: “Rispetto agli altri, prima dell’Australia non avevamo quasi svolto test. Non avevamo la moto che guidiamo ora fino al martedì prima di Phillip Island. Avendo Mick al mio fianco dal test di Barcellona in poi, ho fatto un grande passo avanti e a Barcellona sono arrivato un po’ più vicino ai piloti ufficiali. Lì ho fatto una gara migliore, poi ho fatto un altro step ad Assen. Con la pioggia eravamo molto più forti, è stato bello vedere un po’ di luce in fondo al tunne e un po’ più di positività che risolleva il morale della squadra“.

Shanley felice di progressi di Tarran

Il Mick menzionato dal pilota britannico è Mick Shanley, il suo capotecnico, a sua volta molto soddisfatto di come sono andate le cose nello scorso round al TT Circuit: “Sono davvero felice per noi. Avevamo fatto un piccolo passo avanti a Barcellona e volevamo continuare così anche ad Assen. Le condizioni non erano facili, ma Tarran ha gestito tutto bene. Bello vedere che può correre con questi piloti ed essere nella mischia, gli può dare fiducia. Se riusciamo a progredire in ogni gara, sarebbe bello sfidare la moto rossa“.

Il gap dalla Honda del team HRC si è ridotto e l’ambizione è continuare a non essere distante dal livello della coppia Vierge-Lecuona, anche se è chiaro che Mackenzie e il team Petronas MIE abbiano obiettivi diversi dalla squadra ufficiale. Shanley è convinto che lo scozzese abbia il potenziale per lottare tra la decima e la quindicesima posizione, quindi per conquistare punti: “Ho continuato a provare a dirglielo, ma non ne era così sicuro. Abbiamo acquisito tanti dati, quindi vedremo cosa riusciremo a fare prima del prossimo round. Avremo due test, a Cremona e a Misano, sarà l’occasione per provare cose nuove e fare qualche passo avanti“. Vedremo se Assen sia stato solamente un fuoco di paglia oppure se vi siano stati davvero progressi significativi per il futuro.

Foto: WorldSBK

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