8 Marzo 2023

MotoGP, VR46 verso Yamaha: primi spiragli di apertura

Fino al termine della stagione MotoGP 2024 il team VR46 resterà legato a Ducati. Alessio Salucci non esclude un accordo con Yamaha dal 2025.

MotoGP, Il team VR46 di Valentino Rossi

Ducati continuerà con otto moto in griglia almeno per altre due stagioni MotoGP. Dorna e Yamaha fanno pressione per aggiungere altre due YZR-M1 sullo scacchiere della classe regina, dopo il passaggio del team satellite RNF in orbita Aprilia. Uno squilibrio che non fa bene allo spettacolo, con una netta supremazia Ducati sia dal punto di vista tecnico che numerico. Dove non sarà possibile agire con le leggi di libero mercato, si interverrà con un nuovo regolamento. Il team VR46 di Valentino Rossi però apre un piccolo spiraglio alla Casa di Iwata.

VR46 con Ducati fino al 2024 (compreso)

Yamaha e Valentino Rossi sono legati da una storica collaborazione pluridecennale, insieme hanno vinto quattro titoli mondiali, la partnership prosegue a livello di merchandising, nella classe Moto2, con la fornitura moto negli allenamenti al Ranch di Tavullia. Nel corso della stagione 2021 Yamaha non ha saputo approfittare dell’ingresso del team VR46 in MotoGP, mentre Ducati ha saputo intervenire sul mercato assicurandosi questa realtà emergente che adesso fa gola a molti. L’azienda di Borgo Panigale e la squadra di Tavullia hanno firmato un triennale che verrà sicuramente rispettato: lasciare la Demosedici GP, in questo momento la moto tecnicamente più competitiva in griglia, sarebbe un azzardo spropositato.

Yamaha dovrà preparare un’offerta vantaggiosa e irripetibile per il triennio 2025-2027 se vuole assicurarsi il team di Valentino Rossi. Inutile pensare di anticipare i tempi, Alessio Salucci e i dirigenti Ducati hanno ribadito più volte che la durata del contratto sarà rispettata. E non c’è regolamento che tenga, nulla può neppure il presidente FIM Jorge Viegas che ha provato a regalare un vano scoop nel giorno della sua riconferma. Il direttore sportivo del Mooney VR46 Racing Team Alessio Salucci, storico braccio destro del nove volte campione del mondo, si è detto lusingato dal corteggiamento della Yamaha. Più di una volta ha ribadito che fino al termine della stagione MotoGP ’24 la sua squadra resterà legata alla Ducati, specie alla luce dei risultati in crescendo di Marini e Bezzecchi.

Yamaha ipotesi plausibile dal 2025

In futuro qualcosa dovrà cambiare e non potremo rivedere a lungo otto Desmosedici in griglia a fronte di due Yamaha M1. Più volte Lin Jarvis ha lanciato pubblicamente un segnale alla formazione di Tavullia, che però non vuole affrettare i tempi. Come riportato dal sito inglese Crash.net, ‘Uccio’ si dice interessato ad avere una moto competitiva anche per il futuro. E se Yamaha avrà un pacchetto veloce l’accordo con la VR46 potrebbe sancirsi. Per adesso l’attenzione è puntata esclusivamente al Mondiale ormai alle porte, dove l’obiettivo sarà vincere la prima gara in classe MotoGP. I due giovani piloti della VR46 Academy hanno sostenuto una dura preparazione invernale per arrivare subito pronti ai nastri di partenza. Per discutere di futuro e Yamaha ci sarà tempo.

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Foto: Mooney VR46

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