26 Giugno 2021

MotoGP: Vinales ed il grip, il ritmo di Quartararo, Bagnaia insegue

Maverick Viñales in pole position, Fabio Quartararo 2°, Pecco Bagnaia risalito in prima fila. E determinato a fermare le Yamaha... I loro commenti post qualifiche.

motogp assen pc

Due Yamaha ed una Ducati nella prima fila del Gran Premio ad Assen. Confermando se vogliamo quanto dice anche la classifica iridata, ma stavolta brilla in particolare Maverick Viñales. Dopo svariate gare difficili, eccolo in pole position, frantumando il precedente record assoluto. Riuscendo così ad imporsi sul compagno di box Fabio Quartararo: l’attuale leader MotoGP è 2°, ma viene indicato come quello dal ritmo migliore. In particolare da Francesco Bagnaia, terzo dopo turni di libere abbastanza complessi, riuscendo infine a risalire dalla Q1 alla prima fila. E domani? Intanto ecco le parole del trio della prima fila.

Viñales: “Non abbiamo toccato la moto” 

Da ultimo alla pole: certo l’alfiere Monster Yamaha, nonostante le perplessità, è al settimo cielo. Al momento ha una sola risposta ai problemi fin qui evidenziati: “C’è tanto grip su questa pista, quindi riesco ad andare molto meglio.” Sottolineando infatti che “Non abbiamo toccato la moto, nulla, è perfetta così.” Ma la seconda moto era settata come quella del compagno di box, anche se alla fine non l’ha nemmeno provata. Un enigma, ma per questo fine settimana sembra stia pagando. “Posso fare più o meno quello che voglio, è un piacere riuscire ad esprimersi al massimo.”

E per la gara, “Proveremo a spingere al massimo fin dal primo giro, cercando di andare via.” Cos’è cambiato rispetto a pochi giorni fa? “Solo il livello di grip alle gomme, e dobbiamo capire perché ora è tutto più facile.” Pneumatici già scelti per la gara? “Assieme a Silvano stiamo valutando l’opzione soft-medium, la hard invece non l’abbiamo nemmeno provata per ora, forse domani se le condizioni lo permetteranno.” E se piovesse? Viñales sorride, ha le idee chiare: “Andrebbe bene, ma solo se piovesse forte!”

Quartararo: “Sul finale ho spinto troppo”

Seconda casella in griglia, beffato per poco, ma certo ha poco di che essere deluso. L’attuale leader MotoGP ha mostrato davvero un gran ritmo e non è assurdo pensare che possa essere in grado di tentare la fuga domenica. “Sul finale ho bloccato il posteriore, stavo spingendo troppo” ha raccontato Quartararo riguardo la pole mancata. Ma è stata certo una bella battaglia tra compagni di box. “Siamo andati tutt’e due al limite. È una lotta buona, che certo fa crescere entrambi, e credo sia interessante avere qualcuno come Maverick che mi pungola e mi spinge a migliorare.” Come detto, non è dispiaciuto di aver mancato la prima casella. “Siamo comunque in prima fila, ed è importante il passo.”

Il ritmo visto da parte sua nelle FP4 è stato certo molto interessante. “Abbiamo provato con la media e con la hard, ma dipenderà dalle temperature domani. La soft invece non mi piace, anche in qualifica non avevo il giusto feeling per spingere.” Riguardo ai possibili rivali in gara, “Maverick è forte, Pecco ha dimostrato in precedenza che può esserci, secondo me vedremo anche le Suzuki e Oliveira… Ma spero in ogni caso che non siano troppi!” Commenta poi anche la questione grip, un problema che Viñales sembra accusare particolarmente. “È vero che comunque a volte ci manca” ha ammesso. “Io cerco sempre di gestire tutto al meglio, ma in questo senso al Sachsenring è stato tutto molto strano. Ma non ho visto i dati di Maverick, io guardo solo quello che fa meglio di me per migliorare.”

Bagnaia: “Yamaha da fermare subito, altrimenti…”

Non è stato certo un GP certamente semplice finora per l’italiano del Ducati Team. Lo dimostra anche il fatto di essersi ritrovato in Q1 alla fine della terza sessione di prove libere, anche se in quell’occasione c’è stato pure lo zampino di una bandiera gialla. “Sinceramente non ce l’aspettavamo, ho fatto molta fatica e anzi ho dovuto pure cambiare stile” ha ammesso Pecco. “Oggi però abbiamo fatto un reset con Christian [Gabarrini] e sono ripartito da una base che mi è piaciuta molto di più. Nel complesso abbiamo fatto un grosso passo avanti.” La Q1 poi non è stato un dramma, anzi. “Ho capito parecchie cose che mi hanno permesso di fare quel tempo” ha rimarcato.

Riguardo alle gomme, “Vanno bene tutte. La soft l’ho provata al mattino e sono stato abbastanza costante. Con la dura si scivola un po’ di più la moto si muove meno… Non sarà semplice scegliere.” Rivali? “Quartararo nelle FP4 ha fatto spavento” ha sottolineato. “In tutto il secondo run, con la dura, ha stampato tempi da qualifica, quando noi siamo in difficoltà a fare 32 costanti… In qualifica poi il 32.9 l’ho fatto con la media, ma ho dovuto spingere tanto!” In gara quindi occhio in particolare ai due piloti Yamaha. “Dovremo cercare di fermarli subito e non farli scappare, altrimenti la situazione si complica. Dovremo cercare di partire nel miglior modo possibile.”

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