30 Maggio 2022

MotoGP, Valentino Rossi semina bene: Marini-Bezzecchi-Bagnaia… che trio!

Gli allievi di Valentino Rossi brillano nel week-end MotoGP al Mugello. Vittoria di Bagnaia, super prestazione di Bezzecchi e Marini.

MotoGP, Valentino Rossi al Mugello

Un fine settimana da incorniciare per il team VR46 di Valentino Rossi che piazza Marco Bezzecchi e Luca Marini al 5° e 6° posto al termine del GP del Mugello. La presenza del Dottore ha portato un pizzico di magia alla neonata squadra di Tavullia e l’Academy si conferma trampolino di lancio per i giovani allievi che partecipano al campionato MotoGP. Prima fila nelle qualifiche per il duo del team Mooney e vittoria di Pecco Bagnaia, a dimostrazione di come il lavoro ripaga sempre e di quanto sia importante oggi partire nelle prime due file.

Bezzecchi e l’obiettivo podio

Bezzecchi ha tenuto il comando del gruppo per otto giri, fino a quando non si è visto superare dalla Ducati ufficiale di Pecco. Il rookie riccioluto cresce step by step e infervora il box al suo rientro dopo i 23 giri di gara. “Non mi aspettavo di fare così bene. Ma quando ero davanti mi sentivo bene e mi sono detto: ‘Proviamoci allora.’ Non è andata per niente male, sono stato in grado di fare qualche giro e di stare un po’ con i big della MotoGP. È stato molto eccitante“.

Negli ultimi giri ha provato a dare l’assalto alla terza posizione di Aleix Espargarò, ma è stato beffato da Johann Zarco all’ultimo giro. “Con la gomma anteriore ero un po’ al limite. Nell’Arrabbiata-1 la mia ruota anteriore è quasi crollata, poi ho scalato una marcia. Purtroppo Zarco mi ha beccato. Ma è andata comunque bene“. Nessuna previsione per il prossimo round MotoGP a Barcellona, ma adesso ha un chiaro obiettivo stagionale: “Mi piacerebbe ottenere un podio prima della fine della stagione. L’ho già detto e lo ripeto. Se continuiamo così, penso che sia qualcosa che rientra nel campo delle possibilità“.

Marini in progressione

Luca Marini lascia il Mugello con un sorriso, non solo per il 6° posto finale, ma per aver finalmente risolto alcune problematiche con la sua Desmosedici GP22. “Sono contento del week-end e sono contento perché ho la sensazione che stiamo facendo dei passi avanti. Non avevo il ritmo per il podio. Ma volevo essere pronto a cogliere l’occasione se qualcuno avesse commesso un piccolo errore. Ma va bene così“. Dopo il test di Jerez e gli ultimi GP il feeling con la Ducati è migliorato molto e si va al Montmelò con l’obiettivo di riconfermare la sua velocità.

Il quarto settore del circuito toscano è stato il suo tallone d’Achille: “Non siamo riusciti a risolvere il problema, quindi sono stato lento a uscire dall’ultima curva“, ha detto il fratello di Valentino Rossi. “Non so perché sono stato lento. Ho avuto problemi con la svolta e quindi ero sempre un po’ in ritardo in uscita“. Ma ci sono anche dei lati positivi di cui fare tesoro. “Sono stato davvero forte sui freni, il che mi rende felice perché ci stiamo lavorando sodo dall’inizio dell’anno. Nella MotoGP di oggi è molto importante frenare forte“.

Valentino Rossi: futuro roseo per la MotoGP

Bagnaia, Bezzecchi e Marini hanno tenuto alta la bandiera italiana nel week-end in Toscana. Peccato che il numero degli spettatori abbia lasciato a desiderare rispetto alle edizioni precedenti, ma l’assenza di Valentino Rossi sembra aver giocato a sfavore (nonostante la presenza ai box e la cerimonia di ritiro del 46). E’ una fase di stabilizzazione, non poco ha influito la tappa di F1 a Montecarlo in contemporanea. Ma l’Italia resterà ancora a lungo al vertice della MotoGP: “Aprilia e Ducati sono molto forti – ha osservato Valentino Rossi -, abbiamo tanti piloti italiani, c’è Bastianini, abbiamo anche tanti piloti della nostra Academy. Pecco è molto forte, ma anche Luca e Bezz sono veloci, abbiamo anche Morbidelli. Quindi penso di poter stare tranquillo per il futuro“.

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Foto di Valter Magatti

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