30 Gennaio 2020

MotoGP, Valentino Rossi e la nuova sfida ‘morale’

Valentino Rossi nel limbo Yamaha dopo il doppio annuncio di Vinales e Quartararo. Ma se nella stagione MotoGP 2020 riuscisse a fare meglio di uno di loro?

MotoGP, Valentino Rossi

All’indomani del comunicato che estromette Valentino Rossi dal team Yamaha factory il popolo giallo è in subbuglio. I tifosi del pilota di Tavullia sono sostanzialmente scissi in due fronti. Il primo comprende la decisione dei vertici di Iwata. Per porre le basi di un futuro solido in MotoGP bisogna puntare su due giovani affamati, veloci, capaci di domare questi nuovi mostri dell’elettronica, sul giro secco e sul passo gara. D’altronde il mercato piloti si fa in base ai risultati della stagione precedente e la classifica MotoGP 2019 parla chiaro. Fabio Quartararo ha fatto meglio del Dottore, senza se e senza ma. Ha saputo far sua la YZR-M1 alla prima stagione da rookie, conquistato sette podi e sei pole position. I tempi del mercato piloti imponevano una scelta frettolosa, Yamaha non poteva rischiare che scivolasse nel box del concorrente Ducati.

Poi c’è un’altra anima del popolo giallo, gli irriducibili di Valentino Rossi, che non accettano il modus operandi attuato dai vertici Iwata. Il nove volte iridato non meritava un simile comportamento dopo aver scritto pagine di storia con la Yamaha. Così facendo è stato messo in riserva, in un limbo-dimenticatoio: se vuoi restare in MotoGP c’è il team satellite. Oppure troveremo un’altra sistemazione all’interno dell’azienda, un ruolo manageriale o come ambassador. Da questo settore di fan monta una certa onda anti-Yamaha, suggerendo al pesarese di guardarsi intorno e accettare eventuali altre offerte per il 2021.

Cosa deciderà di fare lo sa solo Valentino Rossi in cuor’ suo. Il comunicato ufficiale parla di 7 o 8 gare prima di rendere nota la sua decisione. Forse sarà il Mugello il palcoscenico ideale per l’annuncio. Molto dipenderà dai risultati in pista, a cominciare dai test MotoGP di Sepang e Losail. I primi tracciati sono per tradizione abbastanza favorevoli al Dottore che potrebbe trovare stimolante questa nuova situazione mai assaporata in carriera. Cosa accadrebbe se riuscisse a fare meglio di Vinales o Quartararo? Purtroppo nulla, i contratti sono già firmati. Ma sarebbe uno schiaffo morale che vale quanto un titolo mondiale o quasi. Allora non resta che provarci, al di là di quale sia il destino per il 2021.

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1 commento

  1. Max75BA ha detto:

    …la Yamaha si è mossa benissimo e Vale può ancora vincere i gp, sarà il suo 25° campionato!!! È un mito.